Due

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Mi lascia un casto bacio sulle labbra e mi prende la mano sorridendo come un bambino... adoro quando fa così.
In agenzia dobbiamo fingere anche se gli altri incominciano a sospettare qualcosa, mentre Paul non deve sapere niente se no potrebbe toglierci qualche incarico importante.
Non siamo mai stati molto bravi a mantenere questo segreto, soprattutto nei primi tempi quando Josh mi portava in ogni stanza possibile per baciarmi, e non solo una volta siamo stati visti troppo vicini da qualche nostro collega.
Sono abituata al gossip delle ragazze, ma sapere che anche i maschi lo fanno mi ha lasciata completamente di stucco.

"Allora com'è Dallas?" Mi domanda sorridendomi ampiamente
"Ehm, diciamo che non mi piace... secondo me se la tira troppo e ti giuro che ci ho parlato solo cinque minuti... l'unica cosa che forse ti darà fastidio è che starò da lui la maggior parte del tempo"
"Che?!"
"Si, devo vivere con lui tutto il tempo e non starò sempre qui, tra poco potrei andare via e potrei anche tornare... è tutta un'incognita" dico fissandolo per vedere quale sia la sua reazione.
La sua faccia cambia completamente e diventa serio.
"Se ti tocca, lo uccido" sentenzia poi prendendomi le mani
"Tranquillo, non succederà niente. È solo il mio lavoro e non durerà neanche molto.E, quando il contratto finirà, potrò finalmente proteggere qualcuno di importante"
Improvvisamente squilla il telefono di lavoro di Josh che dopo la telefonata va via a causa di un impegno non prima di lasciarmi un bacio sulle labbra. Decido finalmente di tornare a casa e preparare questa benedetta valigia.

Ho quasi finito di sistemare tutto che Jess entra in casa mia come se fosse sua, anche se in fondo è così.
"Allora avete scopato?" domanda con non chalance buttandosi sulla mia poltrona bianca
"Ma sei stupida,ovvio che no" dico ridendo.
Ovviamente Jess essendo una pervertita pensa sempre a cose sconcie, ma, mi è capitata questa amica e questa mi tengo.
"Vabbè, ma l'hai conosciuto?" domanda poi sbuffando
Le spiego ciò che ho detto a Josh e lei mi abbraccia per moltissimo tempo appena apprende che già da domani andrò via.
Le lascio un paio di chiavi dell'appartamento e va via velocemente.
Come quasi ogni sera, prendo una ciotola di gelato e incomincio a guardare The Vampire Diaries sul divano accompagnando pianti e risate allo stesso tempo.

Mi sveglio molto tranquillamente e mi preparo per andare a casa di Dallas.
Lo incontrerò di nuovo...vomito al solo pensiero.
Chiudo a chiave l'appartamento e mi dirigo verso l'hotel del modello mentre nella mia testa so già che questo posto mi mancherà molto. È vero che non sono ancora partita, ma resterò con Dallas tutto il tempo e non so se avrò la possibilità di rincontrare spesso i miei amici.
Salgo verso la sua stanza con l'appartamento dieci volte più grande del mio e apro la porta con le chiavi consegnatemi da Paul.

«Non si usa bussare?» domanda infastidito mentre si aggiusta l'accappatoio bianco candido
«Mi scusi» dico io rimanendo in piedi a fissare ogni suo minimo movimento
«Nonostante la tua presenza qui, io posso fare quello che voglio vero?» domanda poi sorridendo maliziosamente.
Annuisco.
Si sfrega le mani e si avvicina a me lentamente.
«Quindi...posso fare anche questo» dice avvicinandosi.
Mi prende dalla vita e mi attira a sè velocemente lasciandomi sorpresa.
«Cameron lasciala stare!» grida un ragazzo moro affacciandosi alla porta della stanza. Mi lascia lentamente sempre con quel sorriso malizioso stampato sul volto.
Mi riprendo un attimo dallo strano avvenimento appena accaduto e comincio, come è da obbligo fare, a controllare ogni stanza, ogni uscita e ogni entrata possibile.
Successivamente mi siedo sulla poltrona del salotto e aspetto ordini o richieste del coglione che ho davanti.
Perché si può definire solo coglione una persona che fa ciò che lui ha fatto con la prima persona che capita, o che si crede il re del mondo rispetto a quelle come me. So di non avere tanti soldi quanti ne ha lui, di non essere conosciuta in tutto il mondo ma ciò non significa che io sia meno importante o sia una persona meno bella in confronto a lui che di bello ha solo la faccia. Su quello non si può dire nulla, è un bel ragazzo con un carattere di merda.

"Signor Van Houten
Io sono una brava persona ma uno scrittore di merda, lei è una persona di merda ma un bravo scrittore: penso che faremo una bella coppia."
Tiro fuori a caso una citazione di colpa delle stelle che il mio cervello ha elaborato per me. Sono pazza, ma amo quel film.

Tornando alla realtà, brutta o bella che sia, il ragazzo mi sta scrutando, come se volesse guardarmi dentro. Impossibile.
Non lascio captare a nessuno i miei sentimenti e le mie emozioni, significherebbe esporsi, e io odio farlo.
Neanche con Josh sono mè stessa, ormai non siamo più gli stessi di prima. Nella nostra relazione spendevo tantissima attenzione, ora non mi interessa quasi più. Lo adoro certo, gli voglio un sacco di bene, ma è come se il mio cuore cercasse qualcosa di migliore, qualcosa che lo faccia battere per davvero. Ma chi ha tempo per trovare l'amore della sua vita?! Io di certo no, tra il lavoro e la respirazione sono bloccata. Josh mi ama, mi accontenterò di questo.

«Problemi?» domando ormai stufata degli sguardi del ragazzo difronte a me.
«Non ti capisco» dice poi
«In che senso?»
«Non mi sei saltata addosso in nessun modo, non ha senso» constata perplesso.

Il fatto che sia serio mentre dice una cazzata del genere mi fa morire dalle risate.
Scoppio a ridere involontariamente, e non riesco più a smettere. La sua faccia assume una strana espressione, quasi dura, mentre continua a fissarmi ridere come una pazza.
La cosa che ha detto, il modo con cui lo ha detto. Non ce la faccio.
Si alza e incomincia a camminare verso la porta della sua stanza.
Me ne accorgo e smetto di ridere.
«Dove vai?» domando mente lui sbatte fortissimo la porta in legno chiaro.
Cosa gli sarà passato per quella testolina senza cervello non lo so, però non voglio tenermi questa versione di Cameron Dallas incazzato o non so cosa in casa.
Pff, peggio dei bambini!

Ciao a tuttiiiii
È passato tantissimo tempo, lo so, scusatemi tanto. Ci sono state le vacanze, l'inizio della scuola e tante cose messe insieme.
Ho incominciato il liceo quest'anno e sono molto emozionata.
A voi come va?
A tra poco, spero, con il prossimo capitolo.
-Cate

Your Bodyguard / Cameron Dallas/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora