Mi capita spesso di pensare ad una persona.
Io, so qualcosa su questa persona.
E so di volergli bene.
La penso ogni secondo, minuto, ora, giorno...
La penso la sera prima di addormentarmi e mi accompagna nei sogni.
La penso al mattino quando mi sveglio.
È con me, nel mio cuore.
A me piace parlare di questa persona,
mi piace vederla ridere,
adoro ascoltare la sua voce.
Mi piace pensare di poterla incontrare un giorno...
Questa persona però,
non sa niente di me...
e molto probabilmente,
non saprà neanche della mia esistenza.
E quanto fa male pensare e voler bene a chi non ti pensa, non ti conosce...
io e questa persona, abbiamo i giorni prescritti per incontrarci.
Massimo, una volta all'anno ma a me ancora non è successo...
Il giorno che la incontrerò però, perché sì, sono sicura di riuscirci anch'io ad averla davanti a me; la abbraccerò, magari con le lacrime agli occhi e gli sussurrerò un:
"ti voglio bene".
Questa persona risponderà:
"non piangere tesoro, anch'io ti voglio bene".
In quel momento, mi sentirò la persona con più forza al mondo.
Però quando quel momento finirà e io me ne sarò andata, altre persone abbraccieranno quest'ultima, e risponderà a tutto il resto nel modo in cui ha risposto a me.
Si dimenticherà di me...
Ed io invece continuerò a pensarla, a pensarla all'infinito.
Poi arriverà quel giorno in cui quelle parole che aveva detto a me e ad altre mille persone, le dirà a sua moglie e ai suoi figli, e non si ricorderà neanche più che anni fa mi aveva abbracciata e anche a me aveva detto quelle cose...
Però per me sarà diverso...
Perché io continuerò a ricordarmi di questa persona, continuerò a ricordare quel giorno, quando ero fra le sue braccia e mi disse che anche lui mi voleva bene...
Ricorderò tutte quelle volte che mi ha fatto sorridere e tutte quelle volte che lo ho pensato...
Poi arriverà quel giorno in cui,
cambierò profilo, chiuderò twitter e metterò tutta una vita in uno scatolone.
Arriverà mia/o figlia/o che di sicuro avrà anche lei una sua band preferita.
E inizierà a parlarmi di questa band...
E arriverà la domanda:
"mamma, che band ti piaceva da ragazzina?"
Prenderò il vecchio scatolone e tirerò fuori tutto.
Metterò uno dopo l'altro, ogni loro CD ascoltando ogni lettera, parola, frase di ogni singola canzone, pronunciate da una persona in particolare.
Probabilmente, con le lacrime agli occhi.
lui riapparirà di nuovo nella mia mente ed io inizierò a pensarlo ancora.
Però come un vecchio ricordo...
Oggi però, quel giorno è ancora lontano e finché posso godermi il presente, devo essere felice.
Devo essere felice pensando che quella persona oggi è presente.
Quella persona mi fa sorridere attraverso uno schermo.
Pensandolo.
Magari con le cuffiette alle orecchie, mentre ascolto la sua voce, una sua canzone.
Quella persona che senza saperlo, mi fa provare diverse emozioni.
Per me, è una persona speciale...
Questa persona, si chiama Federico...❤
