Capitolo 1

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Caro diario, oggi è il primo giorno di scuola. Ripeterò il terzo anno di nuovo. Ho indossato un paio di pantaloncini neri con sopra una camicia vintage a fiori. Sinceramente ho brutte aspettative. Mi ritroverò in mezzo a dei bimbi ed io sarò la loro mammina a cui vengono a chiedere consigli d'amore e di amicizia. Oddio già mi sono rotta le palle. Voglio tornare sulle spiagge della Jamaica a sorseggiare drink insieme ai miei amici!
Ora vado. Augurami buona fortuna.

*Squilló il telefono*
-Pronto?
-Ehi Ali, sono Josh. Sono giù, ti aspetto.
-Si Josh, scendo subito!

Scesi le scale velocemente e davanti al portone, come sempre c'era il mio migliore amico, Josh, con la sua bellissima moto.

-Buongiorno tesoro!- Josh mi sorrise dolcemente ed aprí le braccia cercando un abbraccio.
-Buongiorno Joshy- sorrido - sei sempre più bello amico!- lo abbracciai -Dai, sali che andiamo a prendere un caffè prima di entrare- mi disse posizionandosi sulla moto.
- Next stop CoffeeBar! - salí sulla moto e sfrecciammo via.
Arrivammo al bar, ci sefemmo ed aspettammo che arrivasse il caffè.
-Allora Ali? Riuscirai ad andare al quarto anno?- Josh ridacchió
-Dai Joshy, non mi prendere in giro!- rido - Non voglio immaginare a quanti mocciosini dovrò fare la mammina-
- Ma dai Ali, non è vero!  Hanno solo 1 anno in meno a te! E poi ti devo dare una bella notizia. In classe tua verrà un mio vecchio amico, Ian. Lui ha 20 anni e purtroppo non ha avuto opportunità di andare a scuola per due anni, così ha deciso di venire qui alla nostra scuola.-
Nel frattempo arrivó la ragazza e poggió il caffè sul nostro tavolino mentre io lo ascoltavo mentre zuccheravo il mio caffè.
- No aspetta Joshy!  Quale tuo amico io non conosco? Perché non conosco questo Ian?- bevvi un sorso di caffè e mi accesi una sigaretta.
-Non lo conosci perché io e Ian non ci vedevamo da 5 anni. Viveva in Italia con i genitori, ma purtroppo sono morti in un incidente stradale ed adesso ha deciso di cambiare vita lasciandosi tutto alle spalle.-
Si accese anche lui una sigaretta.
-Capisco. Mi dispiace tanto. Farò sicuramente amicizia con lui-
Finimmo di prendere il caffè.
- Dai, vieni che te lo presento. -
Josh chiamò Ian e gli spiegò dov'eravamo.
Da lontano intravidi un ragazzo molto carino.
-Non mi avevi detto che era così carino- dissi a Josh
Sorrise.

Ogni tanto ti penso spesso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora