He Is... My Life (Ereri/Riren)

Trasloco

Eren's Pov
Arriviamo a casa sua e quando apre la porta rimango stupito, anche se è piccola sembra molto più grande visto che è pulitissima.
Levi: Cosa ti prende? Il gatto ti ha mangiato la lingua?
Eren: No... Perché?
Levi: Perché avevi la bocca aperta e non dicevi niente
Eren: Non me ne ero accorto
Levi: Io si
Si mette a ridere ma molto silenziosamente, io arrosisco e inizio a girare la casa mentre cerco di calmarmi.
Eren: Allora quando vuoi preparare le tue cose?
Levi: Non lo so... Come mai tutta questa fretta?
Eren: Non lo so, non mi sono mai sentito così strano, credo di essere agitato e non so il perché
Levi: È normale, succede a tutti quando mi conoscono un pochino meglio, si sentono agitati appena stanno con me e addirittura arrivano ad innamorarsi.
Eren: Tu credi che sta succedendo anche a me, però non credo di essere innamorato di te, comunque sei etero o altro?
Levi: Sono gay. E te sei etero o altro?
Eren: Io sono bisex, però non guardo mai le ragazze della nostra scuola anche se loro mi girano intorno tutto il giorno e mi rompono le scatole, non so perché ma sono più attratto dai ragazzi
Levi: Hai mai avuto una storia?
Eren: No, ne con una ragazza ne con un ragazzo
Levi: Questo è interessante
Eren: Questo mi preoccupa
Levi: Non devi preoccuparti non ti farò  niente, vogliamo iniziare a preparare le mie cose?
Eren: Si
Levi's Pov
Andiamo in camera mia per prendere delle cose, ma sono troppo in alto e io non ci arrivo.
Eren: Se vuoi lo prendo io
Levi: Mi faresti un piacere
Mentre prende la scatola io ho una bella visuale del suo culo e sembra anche bello sodo, ho viglia di toccarlo.
Levi: Se non ti muovi a prendere la scatola ti mordo il culo
Eren: OK, mi muovo
In neanche dieci secondi prende la scatola e me la porge, io la prendo e guardo cosa c'è dentro, appena vedo le foto mi viene voglia di piangere perché in quelle foto ci siamo mia madre biologica, mia sorella e io.
Eren: Levi ti senti bene?
Levi: Non proprio, queste foto mi riportano alla mia infanzia prima che a me iniziassero a piacere i ragazzi
Eren: Se posso chiedere cosa è successo quando la tua famiglia lo ha saputo?
Levi: Mi hanno cercato questo appartamento e mi hanno abbandonato e io sono rimasto solo fino a che non sei arrivato tu a riempirmi il cuore di sentimenti positivi
Eren: Allora io ti piaccio?
Levi: Si
Eren: Allora se ci baciamo cosa succede?
Levi: Tu diventi il mio fidanzato
Prima che potessi dire una cosa si fionda sulle mie labbra e inizia a baciarmi e io chiedo l'accesso nella sua bocca, lui socchiude le labbra, io entro con la lingua e inizio a giocare con la sua lingua.
Eren: Possiamo preparare tutto e tornare a casa nostra?
Perché ha sottolineato nostra? Gli avevo detto che se mi baciava diventavamo fidanzati, forse è per questo? Credo di si, però a me non mi dispiace essere fidanzato con il mio moccioso.
Eren's Pov
Arriviamo a casa mia e sistemo le cose di Levi in camera sua.
Eren: Ci possiamo scambiare i numeri di telefono?
Levi: Si
Ci siamo scambiati i numeri, lui mi ha salvato moccioso e io ho salvato lui nano.
Levi: Ti va di cenare ormai sono le otto?
Eren: OK va bene, ma cosa vuoi da mangiare?
Levi: Cucino io e ti faccio una sorpresa, ma a te piace tutto?
Eren: Si
Levi: Alle otto e mezzo vieni a tavola
Eren: OK
Sono le otto e mazza e sono impaziente di assaggiare la cena che ha preparato Levi.
Levi: Vieni a tavola è pronto
Eren: Arrivo
Mi siedo a tavola e vedo un bel piatto di pasta e una succulenta bistecca, non mi accorgo che mi sta scendendo un po di saliva dalla bocca e Levi mi passa la mano sulla guancia e mi toglie la saliva e io di conseguenza arrossico.
Eren: Possiamo mangiare?
Levi: Certo
Levi's Pov
Eren ha divorato la cena, io invece me la sono gustata, mi sento osservato e vedo il gatto.
Levi: Come si chiama il gatto?
Eren: Si chiama Mikasa
Levi: È un nome davvero bello
Eren: Lo so
Levi: Posso sapere dove si trova il bagno
Eren: Sali le scale ed è la seconda porta alla tua sinistra
Levi: Grazie
Vado in bagno e quando torno in cucina vedo Eren che sta dormendo con la testa appoggiata al tavolo, lo prendo in braccio e lo porto in camera sua e lo poggio sul letto.
Eren: Erwin ti prego lascialo stare... Levi è mio e non puoi picchiarlo
Cosa? Il moccioso mi sta sognando e soprattutto Erwin mi sta piccianodo.
Levi: Eren svegliati
Gli sussurro all'orecchio e lui si sveglia di colpo.
Eren: Mi hai spaventato
Levi: Mi dispiace non volevo, però ho sentito tutto quello che hai detto nel sonno
Eren: Ti va di dormire con me, ormai sei qui e la tua stanza è lontana
Levi: Ok