capitolo 8

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hey ale..

non so che scrivere beh questo è uno di quei momenti in qui il mio morale è sotto terra è uno di quei momenti in qui vorrei essere chiunque altro e non me ,quei momenti in qui mi domando perché nella mia vita sono successe delle cose che hanno distrutto il mio mondo perfetto ,il mondo colorato e spensierato di una bambina che fino a 12 anni era vivace e piena di vita e amici ,ma soprattutto era felice insieme alla sua famiglia..                                                                   quella bambina amava andare in bici con il suo caro papino ,amava giocare a basket con lui nel parco vicino alla vecchia casa, amava far volare l'aquilone ,andare alle giostre e amava quando il suo papà le cantava la ninna nanna prima di dormire..

amava il sorriso di papà, il suo ottimismo ,il suo modo di rendere me e la mamma felici...quanto vorrei averlo qui per renderla felice come prima.. prima della catastrofe.. il momento in qui tutto il mio mondo vivido e pieno di colori si è distrutto e si è colorato completamente di nero. stavo al parco a giocare con l'altalena quando mia mamma con le lacrime agli occhi me l'aveva annunciato "papà ha avuto un incidente in macchina.." e susseguito da un "non ce la fatta" Alessio non sai quanto è difficile per me scriverti queste parole ma ho bisogno di raccontarlo a qualcuno di esprimere ciò che ho provato da quanto è morto..la sensazione di morire dentro di eclissarmi dal mondo ma soprattutto quello che avrei voluto fare dopo aver visto il corpo di mio padre pieno di lividi e sangue era di abbracciarlo forte tenerlo stretto e forse l'avrei riportato da me.

e forse adesso ci sarebbe stato il sole e non le tenebre...

05/25/17  20:23PM

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