pov's Daniel

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«stronzo, sono tornato!» il mio adorabile migliore amico interrompe il meraviglioso silenzio della nostra casa.
Entra dalla porta, si toglie le scarpe e le lancia in qualche parte indefinita della stanza e poi si lancia sul divano, precisamente su di me, che ero nella tranquillità assoluta.

«allora, com'era andata con la tua futura moglie?»  spalanco gli occhi mi raddrizzo sul divano.

«futura moglie? Non è un po' troppo?»
Lo vedo ridete sotto i baffi.

«amico, questa sarà la tua ultima ragazza, lo si vede dai tuoi occhi.
Dove la trovi una così! Michelle mi ha detto che è una tipa sensibile e introversa, e all'inizio è molto diffidente con le persone..poi, quando si confida diventa solare e vivace.
È quello che ti serve!
Tu provaci, se va bene mi ringrazierai, se va male da vecchio non avrai il rimpianto e non dirai: ma se ci avessi provato cosa sarebbe successo?
Per una volta nella tua vita, buttati.
Adesso siete amici, e se c'è feeling perché non diventare una coppia. »

«non lo so Shawn, sai come sono fatto, devo pensarci perché quando divento istintivo combino sempre guai e non va bene..poi chissà quando la rivedrò.»
Mi rilasso di nuovo sul divano chiudendo gli occhi per ragionare meglio, ma riesco solo ad immaginare il suo dolce viso.

«stasera»
«cosa stasera?»
«la rivedrai stasera»
«come stasera?» mi parte un sorriso da ebete e sento le mi guance più rosse.
Cazzo ma sono un ragazzo, posso mai arrossire per sempre?
«e tu quando me lo dici? a che ora vengono? Lei ha detto  qualcosa? Michelle viene? Tu ci sei? Cosa faremo? E»

«oh calmo calmo.» il mio amico mi interrompe.

«allora..verranno verso le 8.00 credo, ceneremo insieme, e verrà anche Sam.» il sorriso che prima si era tolto adesso va da un orecchio all'altro e inizio a cambiare in continuazione posizione sul divano.

Vedo l'ora e mi accorgo che sono solo le 17.00

Io non posso aspettare 3 ore per vederla.

«shawn puoi chiamarle e farle venire prima magari?»

«perché io? Se vuoi vederle chiama le tu» mi dice mentre stalkera il profilo di Michelle su facebook.. Sbuffo e digito il numero di Sam sul telefono..
Aspetto qualche squillo e finalmente sento  la sua voce angelica.
Mi incanto sentendo la sua voce tanto da dimenticare che lei non sente nessuno dall'altro lato del telefono.
«pronto,pronto? C'è qualcuno?»

«ehm scusa Sam, sono io Daniel»
La senso sospirare e immagino il suo sorriso nel sentirmi..chissà se anche lei quando mi pensa sorride...
«oh ciao Daniel, dimmi»
«ho saputo che più tardi tu e Michelle verrete da noi.. Perché non venite ora?»
La sento bisbigliare con Michelle e dopo mi espone la sua decisione
«per noi va bene, aspettateci!»

Nell'attesa decido di assillare un po' il mio migliore amico, poiché mi ha abbandonato per una notata intera con Sam.

«shawn, perché non mi racconti della tua magnifica serata?» mi accomodo di nuovo sul divano e lo vedo spostarsi il ciuffo.

Inizia a raccontarmi tutto nei più piccoli dettagli, i suoi occhi brillano e le sue guance prendono un colore rossiccio, e mentre mi racconta degli occhi di Michelle e delle sue sfumature di marrone sentiamo bussare alla porta.

«saranno loro!»esclamiamo entrambi alzandoci subito dal divano e correndo verso la porta, facendo la gara a chi apre per primo.

Alla fine arriviamo contemporaneamente e quando apriamo la porta troviamo nostre amiche sorridenti che immediatamente entrando in casa come se fosse la loro.
Vedo Shawn e Michelle abbracciarsi e poi sedersi sul divano vicinissimi.
Lei mette la guancia sulla spalla e lui le cinge le spalle col braccio.

Io e Sam vi sediamo sul divano molti distanti l'uno dall'altro.
Superando l'imbarazzo iniziale cominciamo a chiacchierare e a scherzare.
«ragazzi facciamo di nuovo il gioco della canzone?» propone Michelle.

«io scelgo la canzone e voi ballate» aggiunge.

Michelle e Shawn prendono il telefono e mettono una canzone da me conosciuta, e sicuramente anche da Sam, visto che è diventata bordeaux.

Perfect di Ed Sheeran rimbomba nel salotto e vedo Shawn e Michelle ballare un lento.
Io e Sam ci guardiamo e capisco, che sono io quello che adesso deve fare il primo passo. Così mi avvicino, le prendo la mano e le chiedo il permesso.
«fanciulla? Mi concede questo ballo?» la sento ridere, dio che risata.
«si, mio cavaliere»
Così iniziamo a ballare, siamo un po' imbranati, ma è bello così..
E la stringo più a me quando sento:
Baby, I'm dancing in the dark, with you between my arms 
Barefoot on the grass, listening to our favorite song 
When I saw you in that dress, looking so beautiful 
I don't deserve this, darling, you look perfect

Perché si, vorrei ballare nel buio con lei tra le mie braccia, sul prato ascoltando la nostra canzone preferita. Per me lei sarà sempre più perfetta.
E quando le luci si spengono e la canzone continua le nostre labbra si sfiorano, ma io la fermo e le sussurro vicini all'orecchio
«no, voglio che con te sia speciale. Più di questo, mi concedi un appuntamento con te?»
Anche se è buio capisco che sta sorridendo, e appoggia il viso sul mio petto.
«si, voglio un appuntamento con te, uno vero.»

il ragazzo impacciatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora