Arrivo a scuola e mi metto, come sempre, con la testa sullo zaino per riprendere il sogno che ho dovuto interrompere per venire in questo inferno.
Arriva maya e si mette a ripassare per la verifica.Inizia la lezione e io già mi annoio.
F:"Prof"
P:"che ce Smith?"
F:"posso andare in bagno"
P:"vai, tanto le saprai a memoria le cose"
Mi alzo e mentre passo vicino a maya, lei mi fa lo sgambetto e sbatto i coglioni all'angolo del banco. Gemo di dolore e mi appoggio al muro.
P:"maya accompagna quel rinc- em, bravissimo ragazzo a prendere del ghiaccio"
M:"ma perché io??"
P:"vuoi una nota?"
M:"va bene! Andiamo scemo" alcuni in classe cominciano a fischiare ed altri ci fissano, perfetto!Andiamo in infermeria, ma non ce nessuno.
F:"che facciamo, non ce anima viva'
M:"siediti li, so io dov'è il ghiaccio"
Mi siedo e lei si avvicina a me con un sacchetto congelato.
F:"io non ci riesco da solo"
M:"devo farlo io??" Io annuisco, mi slaccio i pantaloni e lei, con le mani che tremano, appoggia io sacchetto sui miei boxer.F:"oh... cazzo... oh Dio...." dico tenendo la testa all'indietro
M:"la smetti?"
F:"perché?"
M:"sembra che ti sto facendo un pompino!"
F:"beh sto godendo lo stesso, con te in ginocchio davanti al mio cazzo"
In quel momento vedo che nota il rigonfiamento dato dalla sua presenza.
Incomincia a fissarmi e io sorrido malizioso.
Le sfioro la guancia con il pollice e lei mi guarda arrossendo, le faccio segno di alzarsi e lei mi ascolta, si mette alla mia altezza e io mi avvicino a lei e le metto una mano sul culo.M:"frim...Non dovremo..."
F:"sh, divertiti un po, almeno questa volta" le dico stringendole il culo e mettendo una mano attorno al suo fianco, la sento tremare.
Mi avvicino alle sue labbra sino a farle toccare, prima con delicatezza, sino a farlo diventare un bacio rude che comincia a non farci respirare.
Noto che non oppone resistenza, allora la prendo dalle cosce e la faccio mettere sopra il mio bacino, incomincia ad inarcare la schiena più volte, facendo aderire i nostri bacini, questo mi fa eccitare un casino.F:"stai ferma cazzo..."
M:"mi viene un po difficile con te che mi palpi"
Le metto una mano sotto la maglietta e sento la sua quarta abbondante e la stringo, lei emette un mugolio di piacere e questo mi spinge a farlo di nuovo.
Incomincio a baciarle il collo e a lasciarle dei succhiotti violacei.
Le prendo la mano e la faccio scendere sino allelastico dei miei boxer e lei incomincia a giocherellarci.
Le metto la mano sotto la gonna sino ad arrivare agli slip, lei inarca la schiena e mi bacia la mascella. Lei comincia ad ansimare contro il mio collo.M:"frimzy dobbiamo tornare in classe"
F:"aspetta un altro pochino"
M:"sento delle voci"
F:'ssshhhh, quanto ci metti a toglierti gli slip"
M:"FRIMZY!"
F:"che ce??"
M:"SONO VERGINE!!"
F:"ah... emmm..."V:"questi ragazzi sono davvero impossibili" dice la vice passando nel corridoio
P:"già, non si riesce a controllarli!" Risponde il preside
V:"arrivano a fare le cose più scandalose davanti a tu-"
Si fermano davanti a noi e rimangono a bocca aperta.
Maya si alza e scappa coprendosi la faccia, io cerco di riallacciarmi i pantaloni e li guardo sbuffando.
V:"frimzy??"
F:"vicepreside"
P:"vieni subito in presidenza!"
Io sbuffo e mi alzo e lo seguo in ufficio.F:"non è come sembra"
P:"ah no?"
F:"mi stava medicando"
P:"medicando?"
F:"OK ok sembra strano, mi stava mettendo del ghiaccio"Me la cavo con una ammonizione e me ne torno a casa.