Odio....O Amore?

Capitolo XLII

-A parer mio non è in quella direzione - dico seduta da un albero

Sono uscita dall'ospedale e appena l'ho fatto ho subito sentito tutti i ragazzi preoccupati per me

Tranne Storm

Lui è l'unico che non si è preoccupato per me ed è entrato

Quel poco che ho capito dai loro discorsi è che Storm vuole andare dal nonno di Snake

Dopo essere uscita dal "coma" pensavo che sarebbe tutto normale

Errato. Era come prima.. Se non peggio

Il cielo scuro e il sole rosso

Demoni e spiriti scuri dominano questo posto

-Chi sei? Uno spirito di mutazione? - chiede

-Questa è mia grazie! - gli sfilo la mia spada

La osservo contenta di riaverla indietro -Mm.. Nessun graffio! Ottimo lavoro - alzo il pollice in segno d'approvazione

Lui però se ne sta impalato senza parlare

Lo guardo confusa -Mm.. Cosa c'è? Ho qualcosa in faccia? - me la tocco

Lui non risponde

Mi avvicino -Ehy! - gli scuoto una mano davanti

Lui come se si risvegliasse me la prende -Sei.. Vera? - mi prende la mano appoggiandola sulla sua guancia

Sorrido divertita -No! Io sono un fantasma venuta dal regno dei fantasmi per vendicarmi su di teeee - scherzo

Lui però non si smuove

-Saphira.. - mi abbraccia

Rimango senza fiato

Oh cielo..

-Storm... Sono io! -

Stringe la presa -Lo so... Pensavo di averti perso.. Di non vederti mai più! Ho passato l'inferno pensando a quanto sono stato idiota - dice con voce spezzata

Solo in quel momento capisco che sta piangendo

-Storm... Piangi? - d i costi preoccupato cercando di staccarmi

Lui stringe la presa -Non staccarti.. Ti prego restiamo un'altro pò così -

-O-Okay - lo abbraccio a mia volta

- Saphira.. - dice

Sentendomi chiamare per nome perdo un battito

-Saphira! Ti piace essere chiamata per nome vero - lo sento sorridere

Perfortuna ha smesso di piangere

Mi sentivo male sapere che ha pianto per me..

Anche se allo stesso tempo mi ha resa felice

-Si, mi piace essere chiamata per nome - sorrido

Lui si stacca

-Saphira... Non sai quanto mi sei mancata - mi guarda dritto negli occhi

Sorrido e guardo tutto il suo volto che mi era mancato.. Anche se per me era solo passata un'ora

-Storm! Sei pallido!.. Oddio sei anche dimagrito! - gli prendo il volto tra le mani

Lui chiude gli occhi sulla mia presa

-Non avevo fame -

-Sei idiota? Hai fatto almeno colazione - lo guardo preoccupata