capitolo 42

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La sua mano saliva sempre piu su per poi metterla dietro la schiena e slacciarmi il reggiseno. Cazzo no.. non poteva farmelo.. Mi staccai dall'abbraccio e guardarlo con delusione.. La delusione attreaversava i miei occhi..

-Harry.. Ti prego..

Dissi sperando che la smettesse. Ero delusa.. profondamente delusa.

-Sarah.. ti prego perdonami.. mi dispiace tantissimo ma lo devo fare.. lo faccio per te..

Disse. Che palle mi sono stufata adesso sbotto.

-Avete rotto il cazzo. Fate sempre tutto per me.. io so cavarmela da sola voi mi state solo rovinando la vita.

Dissi. Harry sembrava toccato a quelle parole.. ma qualcosa mi diceva con non lo avrebbe fermato.. e infatti... mi tolse la maglia. Se la tolse anche lui. Continuavo a dimenarmi ma lui era piu forte. Cominciai a piangere.. gli tiravo pugni ma a lui non facevano niente.

-Sarah sta ferma. Meno ti dimeni piu veloce faccio.

Disse. Lo guardai con disprezzo per poi lasciargli un segno rosso causato dallo schiaffo che gli avevo tirato. Lo odio.. ma allo stesso tempo gli voglio un bene dell'anima.. con tutte le cazzate che faceva.. io non riuscivo a essere arrabiata con lui. Mi tolse i jeans insieme alle mutandine.. Se li tolse anche lui. Si mise sopra di me. Soffrivo e piangevo..

***

Si tolse.. Io continuavo a piangere non riuscivo neanche a vederlo. Sentii la porta chiudersi.. Non riuscivo a muovermi.. Ero gia debole prima e dopo questo lo ero ancora di piu.. L'unica cosa positiva? Che domani avrei rivisto la vita.. Finalmente avrei ricominciato a vivere. Adessi dovevo solo vestirmi e dormire aspettando il supereroe pronto a salvarmi.. i principe azzurro di tutti i miei sogni.. Mancava ancora tanto ma adesso avevi bisogno di dormire. Prima di chiudere gli occhi cominciai il sogno sperando di non fare incubi terribili.

ZAYN POV

Mancava un ora.. Mancava un ora e avrei rivisto la mia vita... Avrei rivisto la mia principessa.. Cazzo mancava un ora e l'avrei rivista.

-Sapete quanto dista da qui?

Chiese Louis. Si vedeva che amche a lui mancava. Guardai Niall e poi Liam in cerca di una risposta.

-Circa mezz'ora

Rispose Niall. Era strano non vederlo con qualcosa in bocca. Cadde il silenzio tombale.. Uno di quei silenzi pieni di anzia.. si sentiva solo il rumore delle mie dita sbattere contro il divano per placare l'anzia.

-Ma se ci incamminiamo?

Chiesi non riuscendo piu a trattenermi... I ragazzi spostarono lo sguardo da terra a me.

-Cinque minuti e andiamo.

Disse Liam. So che potevo fidarmi di lui era un genio.. quindi aspettai. Furono i cinque minuti piu lunghi della mia vita.. quando finalmente Liam si alzò lo guardai.

-Andiamo?

Chiese. Ci alzammo di scatto tutti e tre per uscire.. Salimmo in macchina.

Arivammo a l'una in punto. Vedemmo un ragazzo alto con un cappuccio all'inizo mi prese il panico pensando fosse Kavin ma appena si girò vidi la massa di capelli ricci.. Harry. Tirai un sospiro di sollievo.. Mi avvicinai a lui per ritrovarmici faccia a faccia.

-Dove sta?

Chiesi al riccio difronte a me.

-Non fiatate.

Disse prima di aprire la porta. La casa era grande. Scendemmo al piano di sotto per poi riscendere. Avevano rinchiuso la mia ragazza in una cantina. Ci ritrovammo davanti a una porta che poi venne aperta. Entrammo dentro. Era buio pesto.. riuscivo a mala pena a vedere un letto infondo in un angolo. Mi avvicinai di piu a quel letto per vedere meglio. C'era Sarah sdraiata su un lato.. era diversa.. era piu magra di quello che gia era.. era piena di tagli e lividi ma allo stesso tempo era stupenda.. Le spostai i capelli dal viso per guardarla meglio. Mi girai verso i ragazzi per farmi cenno che dovevamo andare. Presi l'esile ragazza difornte a me in braccio per poi uscire da quella casa. Sarah continuava a dormire.. doveva essere sfinita.. La misi sui sedili posteriori sdraiata. Harry era rimasto fermo a guardarla.. Era un bastardo.. però ci aveva aiutato.. forse meritava una seconda occasione... Mi avvicinai a lui.

-Non vieni con noi?

Chiesi. Sembrava triste.. come deluso da se stesso... come se avesse quasi.. paura

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