Cambio tutto dopo quel pomeriggio.
14 agosto 2016
Ariana's pov.Sono in un Lago di lacrime, mie e del mio migliore amico Alexander, abbiamo appena finito di vedere animali fantastici e dove trovarli, e l'ultima parte é davvero commovente, non ho mai pianto così tanto in vita mia.
Guardo Alexander, e lui guarda me.
《L'hai sentito?》
《Si, cosa era?》
All'improvviso veniamo mossi da una scossa enorme, oddio un terremoto.
Dal panico mi metto a piangere, mia mamma che era in camera sua ci raggiunge e ci abbraccia, anche lei sta piangendo, poi però ci rassicura portandoci nel posto in cui lei si rifugiata quando era piccola e dove c'erano molto spesso terremoti, é un luogo vicino alla nostra casa, la terra quasi non si muove qua.
《La terra in questo luogo non si è mai capito il perché ma pare che non si muova.》 ci rivela mia madre
《Ma Non possiamo stare sempre qua, c'è molto gas nocivo nell'aria, se tra 2 giorni le scosse non Si saranno calmante dovremmo partire, andremo a Los Angeles.》
Non so cosa dire ne cosa fare é successo tutto così velocemente, non avevo mai assistito ad un terremoto, Alexander trema io vorrei parlare ma non riesco.16 agosto 2016
Le scosse non cessano, io ho ancora molta paura, mia madre ieri mi stava tranquillizzando dicendomi che quest'oggi saremo partiti con Alex e la sua famiglia a Los Angeles, mio padre fa il pilota aereii e ha chiesto un jet privato del suo caro amico Alfonso Mascolo che abita appunto a L.A e ci venne a prendere.
Il mio primo terremoto, il mio primo viaggio fuori Italia, il mio primo volo su un jet privato, perche tutto ora, tutto così in fretta? Ho dovuto lasciare la scuola e sopratutto i miei amici più cari senza salutarli e senza poterli proteggere, tranne il mio "fratellone" Alex, che è con me ora e mi sta consolando.《Andrà tutto bene, li a Los Angeles ci faremo una nuova vita, sempre insieme.》 Mi dice.