You, me and him.

LIAM'S POV

Guido già da circa tre ore e ho deciso con Harry di fermarci in un autogrill per mangiare qualcosa e per andare in bagno.

"Facciamo a turno, prima vado io e poi tu" dico ad Harry.

"Perché prima tu? Muoio di fame anch'io eh!" Dice lui con tono scherzoso ed io ridacchio dandogli una pacca sulla spalla.

"Tieni d'occhio la bambina finché non torno" dico e scendo dalla macchina per andare in bagno e poi al bar.

HARRY'S POV.

Sbuffo guardando Liam allontanarsi e comincio a picchiettare le dita sul cruscotto dell'auto come per far passare velocemente il tempo.

Mi giro verso le due che dormono ancora sui sedili posteriori e noto che la piccola sta cominciando a muoversi.

"Fa che non si svegli, fa che non si svegli" prego, ma non vengo graziato perché la bambina spalanca gli occhi e comincia a fare delle facce schifate.

"Cazzo! Ora piange" sussurro a me stesso e scendo dall'auto per raggiungere la bambina dall'altro lato, apro lo sportello e armeggio con le cinture del seggiolino finché non riesco a liberarla e a prenderla in braccio.

"Shh, non piangere" parlo con lei implorandola.

La tengo in modo impacciato e la bambina scoppia a piangere, entro in panico.

"Liam!" Chiamo Liam ma lui non può sentirmi.

Devo svegliare la madre, "Oh ehm, Bridget?" La chiamo sperando che il nome sia giusto ma non mi sente.

Faccio il giro dell'auto e quando apro lo sportello faccio quasi cadere la ragazza dalla macchina e lei si sveglia.

BRIANA'S POV.

Sento rumori strani e una voce maschile chiamare il nome di una certa Bridget ma io non gli do retta, cerco di riprendere sonno quando lo sportello dove io sono comodamente appoggiata si spalanca e quasi volo dall'auto sbarrando gli occhi e osservando chi mi stava facendo spiccare il volo.

"Bridget, la bambina" un Harry impacciato mi porge la bambina ed io sorrido prendendogliela dalle mani.

"Grazie" dico.

"No, grazie a te. Mi hai salvato" dice alzando le mani in aria e li scoppio a ridere.

"Esagerato -scuoto la testa- ora puoi lasciarmi da sola con mia figlia? Vorrei allattarla" dico e lui annuisce velocemente chiudendo lo sportello dell'auto e allontanandosi da essa.

Quando finisco di allattare Cristal faccio segno a Harry e Liam di entrare e rimetterci in viaggio.

"Finalmente hai finito!" Sbotta Liam.

"Non ho giocato!" Sbuffo roteando gli occhi e metto Cristal nel suo seggiolone.

"Mettiamoci in marcia, mamma e papà sono ansiosi di vederti" Liam mi guarda dallo specchietto retrovisore.

"Immagino, devo parlare con loro per il college" dico guardando fuori dal finestrino dell'auto.

Harry si gira per guardarmi, "Frequenterai il college?"

Annuisco guardandolo accigliata.

"Come farai con tua figlia?" Domanda ancora Harry.

"Mia madre mi aiuterà a tenerla, e poi il college è vicino casa" dico e lui annuisce in accordo.

Mi rimetto comoda nel sedile e di tanto in tanto sposto lo sguardo su mia figlia.

"Metti un po' di musica" dice Harry a Liam.

"Nemmeno per sogno! Cristal dorme" Sbraito contro i due e schiaffeggio la mano di Liam che mi guarda confuso.

"Farai così sempre?" Domanda lui ed io annuisco con un sorriso soddisfatto.

"Allora niente prove della band a casa mia" Liam si rivolge ad Harry e lui annuisce seccato.

Guardo i due confusa, "avete una band?" Chiedo.

"Si, siamo 5" afferma Harry ed io formo una 'o' con la mia bocca.

"Farò qualche eccezione" scherzo e loro ridacchiano.