TI TROVERÓ SEMPRE

Capitolo 3

Emma
Mi vado a sedere nel posto che ha detto il prof, sentendo gli occhi di tutti addosso. Gli sguardi invidiosi delle galline, e quelli dei maschi che mi sbavano dietro.
X:«Tommy, vieni a sederti vicino a me, non vorrai mica stare vicino a una...come lei, insomma...e una sfigata!» dice con la sua odiosa voce da oca giuliva
Io:«Come lei in che senso scusa?!» mi fa incazzare quando una puttana mi da della sfigata.
X:«Beh...scusa, ma ti sei vista?!» dice con tono da io sono una stella e tu sei una stalla
Io:«Certo che mi sono vista, e so che non sono una puttana che va in giro con un reggiseno e le mutande, e fidati, sono fiera di non andare in giro vestita come te.» fidati cara, ti sei messa contro la persona sbagliata...
Professore:«Ragazze calmate vi prego, mettetevi sedute al propio posto.» detto questo ci mettiamo sedute e dice:« Bene... nuova arrivata,presentati.»
Io:«Mi chiamo Emma...
Tommaso
Professore:«Bene...nuova arrivata, presentati.» dice il professore di italiano
Emma:«Mi chiamo Emma Smith, ho 18 anni, ho cambiato scuola quattro volte perché io e i miei amici abbiamo combinato casini, mi ritengo una ragazza come le altre, e credo che questo basti e avanzi, perché non ci tengo che tutti sappiano i cazzi miei.» dopo che ha detto questo si siede vicino a me, è il suo profumo mi annebbia l'olfatto, ha un buonissimo odore di caramello e panna. Ora che la guardò meglio vedo che ha la pelle olivastra, occhi azzurri, capelli castani lunghi raccolti in una coda di cavallo. Devo ammetterlo, è una gran BELLA FIGA DELLA MADONNA.
MIA, MIA, MIA... ulula il mio lupo.
Abbiamo trovato la nostra compagna?!
Esatto! Ora che abbiamo trovato la nostra compagna, non c'è la lasceremo fuggire.
No, c'abbiamo messo anni per trovare una luna al branco, e ora...è NOSTRA!!
Mi presento?
Presentati....forzaaa!!!
Io:«Sono Tommaso.» dico a bassa voce per non farmi sentire dal prof. Che in più fa parte del mio branco. La vedo irrigidirsi per un po' di tempo ma poi mi risponde
Emma:«Io sono Emma, piacere» mi dice con una voce totalmente diversa da quella di prima. Alla fine della frase mi sorride e io non posso fare altro che ricambiarlo.
Emma
Tommaso:«Sono Tommaso.» mi dice il mio compagno di banco a bassa voce per non farsi sentire dal prof
MIO,MIO,MIO,MIO... ulula la mia lupa
Aspetta lupa, tu mi stai dicendo che è il mio compagno?!
Esatto!!! Finalmente l'abbiamo trovato!! Ulula felice la mia lupa scodinzolando e saltando. Chiudo il collegamento con la mia lupa e gli rispondo:«Io sono Emma, piacere»dico sempre a bassa voce per non farmi rimproverare. Alla fine della frase sorrido, e lui mi ricambia il sorriso. Ora che lo guardò meglio ha i capelli castani, come gli occhi,un piercing al naso, che a mio parere lo rende un gran figo, un dilatatore all'orecchio sinistro e la pelle abbronzata. Devo ammetterlo... il mio compagno è un gran FIGO.
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Spero vi piaccia, fatemi sapere😘

{Scritto: 01/06/2017}