~Two~

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-Caroline- risponde la ragazza -Caroline Evans

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-Caroline- risponde la ragazza
-Caroline Evans....vieni entra-
Faccio come mi dice ed entro nella stanza. Ci sono 2 letti, 2 comodini, un tavolo con 2 sedie ed infine il bagno.

Certo, non mi aspettavo una villa, ma una camera un po più arredata....In ogni caso non importa, è comunque meglio dell'orfanotrofio.

-dimmi Eveelin, è il tuo primo giorno qui?- Mi chiede risvegliando dai miei pensieri
-Sì..-
-perfetto! Cioè, posso aiutarti a fare amicizia se vuoi. O meglio, ad evitare che tu diventi amica di ragazze sbagliate- dice
-ragazze sbagliate?- chiedo confusa
-massì, sono sicura che sai di cosa parlo. Nella tua vecchia scuola non c'erano?-
-ehm....ecco vedi...Io vengo da un orfanotrofio...- farfuglio
-oh...mi...Mi dispiace-
-tranquilla- sorrido
-senti ti porto a fare un giro va- dice cambiando palesemente discorso, la ringrazio mentalmente
-ok andiamo-
Lascio la mia valigia nella stanza e la seguo.

I corridoi di questo college mi sembrano tutti uguali, sicuramente mi perderò ogni mattina.

-allora, qui ci sono le aule, da quella parte i laboratori, poi il cortile...- inizia, ma io già non la ascoltavo più. Il mio sguardo era andato a finire sul ragazzo che mi aveva accompagnata alla mia stanza. Solo che ora...Era avvinghiato ad una ragazza che lo stava letteralmente divorando di baci.

La scena quasi mi disgustava, ma non riuscivo a smettere di guardarli.
-oh...Loro sono Austin e Crystal. Ecco, lei è una di quelle ragazze sbagliate di cui ti parlavo.- spiega brevemente
-cosa ha che non va?-
-è una gallina viziata, capricciosa, insopportabile, pallosa e, in pratica, un rifiuto dell'umanità. Crede che il mondo giri intorno a lei e si sente una reginetta. Reginetta un corno.-
Rido per la sua spiegazione.
-e su di lui che puoi dirmi?- chiedo
-be...diciamo che non ha grandi difetti come la ragazza ma per stare con quell'individuo di certo non è un ragazzo particolarmente sveglio-
Rido di nuovo.

Ci avviamo verso le aule dove si svolgeranno le lezioni.
Questo posto non sembra tanto male, anzi, direi che è un bellissimo e tranquillo college.

-Buongiorno ragazzi. Allora da oggi chi non svolgerà i compiti assegnati prenderà un 2 e una nota. Le verifiche saranno quasi sempre a sorpresa, quindi dovrete essere preparati ogni singolo misero giorno della vostra inutile e misera vita. Chiaro?!-
Ehm...stavamo dicendo?

Le ore di lezione finiscono in fretta per fortuna e posso finalmente andare a mangiare.
Vedo di nuovo quel ragazzo..A...A...Austin ecco!

All'improvviso qualcun mi viene addosso spiaccicandomi un sandwich sulla maglietta.
-oh scusami sfigata!- è Crystal -mi dispiace davvero molto-

Tutti i ragazzi si girano a guardarci mentre lei ride di gusto.
Eh no, non permetterò ad una gallina come lei di umiliarmi il primo giorno della mia nuova vita.

Prendo il sandwich di un tizio a caso che stava passando in quel momento e lo spiaccico in faccia alla gallina.
-oh, a me no!- dico.

Ora ho capito come è fatta. Si crede tanto importante ma alla fine è solo una ragazzina viziata.

Me ne vado fiera dalla mensa mentre tutti ridono.
-me la pagherai sfigata!-
Convinta la ragazza.

Entro nella stanza e mi faccio subito una doccia calda.
Indosso dei vestiti puliti e mi metto a studiare.

-EVEELIN!!!- sento urlare.
È Caroline.
-ma cos...- non faccio in tempo a finire la frase che vengo spiaccicata da lei.
-sei un fottuto mammut...togliti!-
-ops scusa...Comunque, ho saputo del tuo gesto di ribellione nella mensa!!-
-wow le voci girano in fretta...-
-eccome! Tutta la scuola non parla d'altro, si dice che Crystal si sia chiusa nella sua stanza e non sia più uscita dopo l'accaduto!-
Beh magari la gente si diverte, ma io mi sono sentita molto a disagio in quel momento.

*toc toc*
Qualcuno bussa alla porta.
-vado io- dico e vado ad aprire.
Non appena apro la porta vedo la persona che credevo non mi avrebbe mai più parlato.

-A...Austin?- balbetto
-oh, vedo che sai il mio nome. Io purtroppo ancora non so il tuo.- dice.
Un ciao non mi sarebbe dispiaciuto ma ok.
-Eveelin...ehm...vuoi...vuoi entrare?- perché sto balbettando?!
-no grazie, sono passato solo per vedere se stai bene-

"per vedere se stai bene..."
Perché dovrebbe preoccuparsi di me?
Insomma, fino a 2 minuti fa non sapeva neanche il mio nome.

-ehm....Sì io sto bene grazie, dovresti preoccuparti per la tua ragazza piuttosto, ho paura che si sia offesa..-
In realtà non me ne frega niente di quella.
-nah, le passerà tranquilla.-

Non sembra importi molto neanche a lui...Il che mi sembra strano, se non gli importa perché ci sta insieme?

-ok, io devo andare. Ci si vede in giro Eveelin.-
-d'accordo, ciao.-
Chiudo la porta e Caroline esce dal bagno dove si era nascosta.

-hey Baker, fai conquiste già il primo giorno?- dice ridendo
-ma che dici, è anche fidanzato-
-però voleva vedere se tu stai bene, giusto?-

Questa ultima frase mi lascia parecchio dubbiosa.
Probabilmente ha ragione ma io sono arrivata questa mattina, non ha senso iniziare a montarsi la testa già da ora.
Magari si sentiva solo in colpa da parte della ragazza...
Non ne sei convinta però
No dai, anche la coscienza ora no eh.

-bah, sarà. Ora voglio solo riposarmi e non pensarci più.-
-ottima idea, ti va di vedere un film?- chiede
-Sì, che proponi? Niente Titanic o altre cose sdolcinate per favore- dico
-tranquilla, le odio anch'io. Va bene Shining?-
-perfetto-

Dopo aver visto il film ordiniamo una pizza e poi andiamo a dormire.
È stato un primo giorno faticoso.

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