Scar.

Maybe is the way she walked!

-Maybe is the way she walked!-

Ed eccomi in macchina con Harry. Non posso crederci, con quello sguardo da bambino mi ha convinta. Non sapevo neanche che avesse una Rover Ranger nascosta dietro un vicolo. Ma soprattutto, non sapevo da dove fosse sbucata quella macchina.

Ma vabbeh, non comincio a farmi problemi su un'auto.

Harry mise in moto il veicolo e, in quattro e quattr'otto,ci ritrovammo per strada. Non eravamo gli unici presenti, ancora molte persone giravano per la città,attivi.

Era calato su di noi un silenzio imbarazzante.

"Dove dobbiamo andare?" lo spazzai, capendo che egli non ne aveva la più minima intenzione.

"Bah, non lo so. Luna park? Spiaggia? Gelateria? Pub? Discoteca?" mi offrì un miliardo di opzioni. Troppe. Non riuscivo a decidere...

"Decidi tu Haz!"

Rimanemmo entrambi perplessi da come lo avevo chiamato, e lui cominciò a sorridere felice.

Come mi hai chiamato?" Sorrise. "Ripetilo, per favore!"

"Scusa, non volevo." Abbassai il viso arrossendo violentemente. Sul suo viso il sorriso si trasformò in un'espressione un po' dispiaciuta.

Per non farlo rimanere male dissi sorridendo:"Ma se proprio ci tieni, lo ripeto. Decidi te, Haz." Il suo sorriso parté dall'orecchio sinistro fino ad arrivare al destro. Perchè era così felice per il semplice fatto che l'ho chiamato con un soprannome affettuoso? Non volevo assillarlo con queste domande, così me la tenni dentro.

Lui disse:"Un bel giro al Luna Park per poi andare in spiaggia. Che ne dici?" Continuò a sorridere.

"Se non la smetti di sorridere ti verrà una paralisi facciale..." Smorzai l'aria decisamente troppo dolce che si era creata in quell'auto.

"Hai ragione." Rise profondamente."Allora, cosa ne pensi?"

"Ottima idea." Sorrisi a sua volta.

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Ed eccoci in un caotico Luna Park, io sulle spalle di Harry, a fare la fila per lo zucchero filato. Arrivò il nostro turno.

"Due, grazie." Disse Harry porgendo i soldi al ragazzo dietro la bancarella. Li preparò con poco tempo e li diede ad Harry.

"Dove andiamo Haz?"

Sorrise appena sentì me chiamarlo così.

"Dove vuoi tu, principessa.." Alzò la testa verso di me. Questo ragazzo mi confonde. Principessa?

"Se ti dicessi di... mh, andare sulla ruota panoramica?" Saltellai sulle sue spalle.

"Va bene qualunque cosa tu dica!" Mi sorrise un' ultima volta e cominciò a correre con me sopra tenendomi le mani.

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"Se mi fai cadere ti uccido." dissi mentre Harry correva in fretta e furia per non incontrare più fila del previsto.

"Tutto quello che dice lei, Regina Elisabetta." mi prese in giro.

"Quindi sono anche il tuo capo!Devi fare quello che dico io,schiavo!" risi malvagia,persi l'equilibrio e quasi caddi a terra, ma grazie al ricciolino non accadde.

Finalmente sulla ruota panoramica. Wow!Si poteva vedere tutta la città e il mare! Oddio, l'idea che tra poco ci sarei andata mi invadeva la mente.