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Kiss under the rain.(Parte 2)

- Kiss under the rain.(Parte 2)-

“Voglio chiamarti Piccola Tomlinson!” non riuscivo a capire se avesse urlato. “Perché sei una tenera bambina ingenua, innocente, scema----”

“MA VAFFANCULO!” mi limitai a dire, prima che il ragazzo di fianco a me si piegò letteralmente in due dalle risate: forse per come avevo pronunciato quella frase oppure... boh. Louis è troppo strano,non riuscirei mai a capirlo...

“S-sto per mo-morire!” gridò con voce spezzata,a causa dei troppi sghignazzi.

“Meglio così...” sussurrai quasi.

“Ma come sei crudele...” tutt'un tratto smise di ridere e abbassò la testa.

Rimasi un po' perplessa ma cosa potevo fare? Bello e impossibile... con gli occhi ne---chiari ed una bocca da bac----...Okey, vi risparmio la mia performance...

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La pioggia non smetteva di scontrarsi con l'erba,e di sicuro il nostro disorientamento non ci avrebbe portato a grandi soddisfazioni...  Eravamo partiti di mattina e ora cosa poteva essere? Sera? Notte? Pomeriggio? Tramonto? Grazie anche  alle nuvole il nostro orario era praticamente fuso. Fuso orario,orario fuso...Solo a me fa ridere anche se è penosa...?

La tentazione di picchiare Lou era tanta, troppa,che per poco non prese il sopravvento...

Avevamo l'intenzione di rimanere sotto quell'albero in silenzio Finché la pioggia sarebbe cessata? Ma no.

È difficile farmi perdere la pazienza, ed in quel momento l'ultima goccia traboccò. Mi alzai attirando l'attenzione di Louis, il quale mi domandò cosa avevo in mente.

“Devo cercare la strada per tornare al mare....Vuoi seguirmi oppure resti qui sotto e aspetti che un aereo di passaggio ti veda?” gli chiesi con un ghigno divertito.

“AHAHAHA. Come sei simpatica...!” replicò mettendosi in piedi.

Non sapevo se essere infastidita dal suo comportamento oppure presa dai suoi atteggiamenti...

Ci avviammo per una direzione qualsiasi,sperando vivamente che quella fosse la strada giusta. Eravamo sperduti in un prato!Come potevo semplicemente pensare che quella fosse stata la via esattamente esatta?!

'Quando torno in quella casa, la mia presenza nel mondo durerà ancora per poco...' continuavo a ripetere quella specie di filastrocca senza sosta nella mia testa.

“Piccola Tomlinson?” mi richiamò,interrompendo il mio monologo interiore.

Lo guardai come per dire 'Se mi hai chiamata per dirmi una delle solite cazzate, ti strozzo. Con affetto, ovvio.'

“Mi prometti una cosa se trovo la strada per tornare in quei vicoli bui oppure una scorciatoia?” suggerì.

Avrei fatto di tutto pur di tornare indietro...quasi tutto. Capiamoci.

“Spara.” lo osservai curiosa e impaziente.

“Mi darai un bacio...!” sorrise, quel ghigno malizioso mi dava i nervi ma allo stesso tempo mi sfidava!

Volevo tornare in quella casa... Ero bagnata fino all'orlo... Stanca... Avevo freddo nonostante fosse estate, cosa potevo fare? È sarebbe anche un ricatto quello...

LOUIS' POV

Vi starete chiedendo come avrei fatto a rintracciare la via corretta. Beh,non sono mica stupido, e non era la prima volta che venivo in quel posto. Stavo facendo un po' la parte dell'attore,seguendo il mio piano: Ci saremmo persi e io le avrei chiesto una condizione in cambio di un favore,cioè farla tornare in quella casa...mi sentivo più che disorientato,ma il mio piano era geniale, perfetto,proprio questo mi ha dato la spinta per approfittare di lei... Era sleale,sì lo so ma...volevo solo baciarla... Un Bacio Sotto La Pioggia, il mio primo bacio sotto la pioggia... Volevo che lei mi baciasse in quell'occasione...