Ricordo ancora quelle limpide serate d'estate. Restavo ferma a guardare il cielo,quel cielo immenso,che pareva non avesse ne un inizio ne una fine. In effetti era proprio così,quel cielo,così sereno senza alcuna imperfezione,non iniziava da nessuna parte e non finiva da nessuna parte. Dicono che le cose belle hanno sempre una fine,ma in quelle sere,non riuscivo a trovare una fine nel guardare incantata la bellezza del cielo.
Ricordo quando,in quelle sere,i pensieri più bui e nascosti dentro di me uscivano fuori come quando esci dalla doccia e il calore evapora dal tuo corpo,proprio così,mi abbandonavano quei pensieri che solo io sapevo e che nessuno probabilmente saprà mai. Li lasciavo andare perché a volte liberarsi dei mostri che si hanno dentro è bene.
Ricordo quando in quelle notti,tra il fumo di una sigaretta al mentolo e un bicchiere ghiacciato di coca-cola mi sentissi come in Paradiso,niente di più bello. Come sempre le mie due migliori amiche,le cuffiette,non mi abbandononavano mai. Musica rilassante,quella musica che quando la senti,anche se non sai le parole,ti entra dentro e ti esplode nel petto senza un perchè.
Ricordo quelle notti perchè non erano perfette,lo sarebbero state se solo tu mi fossi stato accanto.
Forse tu saresti stato meglio di quel cielo,chi lo sa.
Ricordo quella sera in cui il tempo sembrava fermarsi ogni volta che tuo sguardo mi veniva in mente.
Non che mi importasse,ma in quel momento sapevo dove tu fossi,con chi fossi eppure il pensiero di te felice,mi faceva sentire libera da ogni tipo di gelosia.
È difficile pensare alla persona che ami felice con un'altra,ma io con te ci riuscivo.
STAI LEGGENDO
Io,Tu e Me
ChickLitParlare di se stessi sembra facile,ma non è proprio così. A volte,l'autocritica è peggio di una critica fatta da chi ti vuole bene,da chi ti conosce. Parlerò di me,lui e me.