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2 mesi , 2 mesi senza di lui. Per quanto io sia ancora della mia idea, di non rovinare i suoi progetti, mia madre e Mer mi hanno convinta . Gli dirò la verità.

La chiamata è al 5 squillo ma lui ancora non ha risposto. Poggio una mano sulla pancia, mi compare un mezzo sorriso che sparisce immediatamente al suo 'Pronto?' Faccio un respiro sprofondo prima di parlare. Sto per dirgli la verità al telefono... non è proprio ciò che mi ero immaginata. "Jorge ... mi dispiace per l'ultima chiamata, ti ho attaccato il telefono in faccia . Scusa . Ora devo proprio parlarti però ." Il messicano non aspetta un secondo a rispondere un 'Dimmi pure ' . E eccole le lacrime , mi premono contro gli occhi . Faccio un altro respiro profondo "Jorge , aspetto un bambino " non ricevo risposta e decido di completare la frase "E tu sei il padre " di nuovo silenzio. "Martina io ..." si è irrigidito , lo sento dalla sua voce . "Io ... non sono pronto per questo" proprio quello che volevo evitare , lo conosco troppo bene. Sapevo che avrebbe risposto così. "Proprio quello che pensavo.."
Chiudo la chiamata e mi stendo sul letto . Vorrei solo dormire per sempre.

Francisco mi tiene stretta la mano mentre racconto la chiamata di ieri sera a mia mamma . Quando finisco il racconto lui la stringe più forte. Per quanto Fran sia d'aiuto, solo una persona potrebbe aiutarmi, ma io non la posso avere

Resta ancora un po' ||Jortini Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora