CAPITOLO 1: la notizia

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Stavo tranquillamente dormendo sotto le lenzuola del mio letto a baldacchino rosa con la testa sotto il cuscino per non sentire i raggi del sole che penetravano attraverso i vetri della finestra .

-Sara!svegliati dai o faremo tardi- gridò una voce femminile al piano di sotto . Era mia madre che continuava da 10 minuti a gridare perché voleva che mi svegliarsi. << Arriveremo in ritardo >> ,queste parole continuavano a navigare nella mia testa , in ritardo... ma per cosa? Aspetta un minuto... IL MARE!!

Aprì all'istante gli occhi come se fossi un defunto, mi tolsi subito le coperte e andai in bagno . Dopodiché il costume con lo stemma dei lupogrigio e scesi le scale.
Rivolsi il mio sguardo alla foto dello scorso anno a Boscobolla , la scuola che frequento da quando avevo 11 anni. La foto ritraeva me con Gloria e Susanna , che facevano parte della casata centauronero e Con Gaia , della casata leonerosso. Quella foto fui scattata durante partita di quidditch , "gufobianco contro lupogrigio". Avevamo vinto e vinceremo anche quest'anno .

Dopo qualche minuto andai in cucina dove vidi mia mamma che preparava la borsa frigo e mio padre che leggeva la gazzetta del profeta . La mamma era stata una grande lupagrigia mentre mio padre un tranquillo centauronero .

-eccomi!- dissi con un sorriso avvicinandomi a loro

-bene andiamo- rispose papà prendendo le chiavi dell'auto babbana.

Dopo due ore arrivammo a mare dove ci aspettava il resto della famiglia.

Dopo tre lunghe ore di mare tornammo a casa e corsi subito a fare una doccia per togliermi il sale che mi era rimasto addosso .
Dopodiché mi cambiai mettendo una t-shirt rossa e un paio di pantaloncini neri abbinati alle mie pantofole a forma di cane.
Scesi al piano di sotto ed andai in salotto dove avevo in programma di continuare a leggere un libro che dovevo finire.
Appena entrata in salotto vidi i miei genitori seduti davanti a me sul tavolo rotondo posto al centro della sala.
Sembravano preoccupati , si capiva dalla loro espressione e dal fatto che la mamma stringeva forte la mano di papà come se volesse dirli "coraggio!".

-Sara, siediti per favore... c'è una cosa che dobbiamo dirti ed é importante- disse mio padre con un filo di voce di voce tremolante. Presi la sieda e mi addetti davanti a loro senza distogliere lo sguardo su papà.
Continuai a guardarlo aspettando che continuasse ma lo fece la mamma.

-Ecco...tuo padre ha avuto una promozione come Auror - disse lei sorridendo .

-Ma é fantastico!- dissi facendo facendo un gran sorriso , ma quando vidi gli sguardi tristi dei miei genitori smisi di sorridere e tornai seria - Perché avete questa faccia?- domandai

Loro si guardarono per qualche secondo, come se avessero paura di dirmi qualcosa .

-Ecco...Noi dobbiamo trasferirci a Londra , la nostra terra natale e tu andrai ad Hogwarts , la scuola di magia e stregoneria inglese -
rispose papà tutto ad un fiato per poi bere un bicchiere d'acqua.

Non ci potevo credere , dovrò rinunciare a tutto: alla mia scuola , alla mia casata, alla mia squadra , ai miei amici...

Mi misi a piangere silenziosamente per evitare che i miei genitori entrassero in camera .
<<LI ODIO!>> pensai subito ma poi decisi di rifletterci un secondo .
<<Papà lo fa per il mio bene e per non farmi mancare nulla, non é giusto che faccia cosi !!>> dissi nella mia mente .
Decisi di calmarmi e smisj di piangere per poi mandare delle lettere ad i miei amici dicendogli che sarei andata ad Hogwarts.
Dopodiché mi misi il pigiama e , senza dire una parola, mi buttai sul letto dove in pochi minuti caddi tra le braccia di Morfeo.

angel o devil?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora