L'inizio di tutto

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Ricordo molto bene quel giorno,io ero mezza intontita sulla sedia dell'aeroporto,mentre Mckanzie era un continuo alzare e abbassare la testa. Ashley andava avanti e indietro davanti a me,mentre io la seguivo con gli occhi e Jordan,beh lei era ed è ancora Jordan,la più grande delle cinque che dormicchiava tranquilla sulla spalla di Sceryll la quale guardava tranquillamente il cellulare...
-E siediti,mi fai venire il mal di testa!-
Sbottai contro Ash che sobbalzó sentendo la mia voce.
Sbuffando si diresse verso la sedia al mio fianco abbandonandocisi letteralmente sopra.
-Scorbutica- sentii Ash sussurrare per poi ricevere una mia occhiataccia.
Mckanzie ridacchió mentre teneva lo sguardo basso.
Lei era la più piccola del "gruppo",aveva 16 anni,mentre io ne avrei fatti 18 a breve.Era anche la più timida ma una volta che la conoscevi e prendevi confidenza,diventava una vera e propria stronzetta.Essendo la più piccola era quella che riceveva maggiori attenzioni,quando andavamo ad una festa ad esempio,non era mai sola.
Spostai lo sguardo alla sua destra:dove si trovava Jordan,la vecchiaccia del gruppo. Aveva 20 anni ma si comportava come se ne avesse 15. È molto bella,bionda con gli occhi chiari ed è piena di tatuaggi sulle braccia,diciamo che lei non era il classico esempio di brava ragazza. Aveva la fedina penale sporca, anche se per reati lievi.
Sheryll aveva 17 anni,ha i capelli neri è gli occhi scuri con un sorriso che ti risolleva il morale in un attimo. Ammiro molto questa ragazza perché nonostante abbia un passato complicato,lei sorride.
Sorrisi e girai la testa verso sinistra dove Ashley stava al telefono. I capelli rossi le ricadevano lungo le spalle e gli occhi azzurri scorrevano lungo il display. Lei aveva 19 anni ed è la seconda più vecchia.
<<Il volo Los Angeles - Miami decollerà tra poco,preghiamo i gentili passeggeri di recarsi all' imbarco>>
Ci alzammo tutte contemporaneamente e,trascinando le valigie,ci dirigemmo verso l'imbarco.
Trovati i posti ci sedemmo e nell'attesa dei passeggeri mancanti,Jordan urló:
-Miami stiamo arrivando!- e, ridendo,la trascinammo giù a sedere.
Per tutto il viaggio pensai alla situazione:dovevamo stare per tre mesi a Miami dal fratello di Ash,Cameron e dai suoi amici,tutti ed esclusivamente maschi.
Sospirai e sentendo l'aereo che abbandonava terra,guardai fuori.
-Wow mamma guarda!- Una bambina indicó fuori dal finestrino e Jordan esclamò: -Cosa?-buttandosi sopra Ash che schiacciò me al finestrino. Kezy e Sher scoppiarono a ridere mentre io spingevo Ash per farla tornare su.
Silenzio.
Questo c'era nel aereo quando il rumore di un video proveniente dal computer di una ragazzina vicino ai nostri posti si espanse:silenzio.
Prima che lei potesse infilare le cuffiette,si sentirono le fatidiche voci che annunciavano il ben venuto ai ragazzi che guardavano il video: i Magcon.
Non avevo mai visto un loro video,ne avevo solo sentito parlare.
Mi addormentai con le gambe di Jordan sulle mie e la testa di Ash sulla mia spalla.
***
Sette ore dopo mi ritrovai a dover svegliare tutte per scendere dall' aereo. Continuavano a rotolarsi sui sedili di quel fottuto aereo.
Dopo un quarto d'ora riuscì finalmente a svegliarle ed a farle scendere dall' aereo.
Recuperammo le valigie e uscimmo da quell'enorme centro di persone.
Mezz'ora dopo eravamo già arrivate davanti casa.
Io e i ragazzi non ci siamo.
Le chiavi sai dove sono...
-Che stronzi...neanche un cuoricino hanno messo!-
Dopo l'esclamazione di Ashley scoppiammo a ridere tutte ed entrammo.

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