Bussammo alla porta di Paolo, sentii i suoi passi e il mio cuore accellerò all'improvviso.. <Arrivo Lulu..aspetta un attimo!> disse Paolo aprendo la porta e restando a bocca aperta....ero immobilizzata..non sapevo cosa fare..e poi il suo sguardo su di me non aiutava a pensare.. <E lei che ci fa qua?> disse con tono scocciato..ah bè è bastata solo una litigata per avere sta reazione! <Ci accomagna..non mi interessa cosa è successo tra di voi..lei è la mia migliore amica e voglio che mi accompagni alla stazione! Puto e basta! Ora muoviti che lo perdiamo!> disse girando i tacchi..trattenni una risata..lo vidi sbuffare e seguirla di malumore..mi sarebbero veramente mancati! Dopo dieci minuti di viaggio arrivammo all'aereoporto..trattenni le lacrime..non potevo piangere..ecco perchè gli avevo lasciati senza salutare...per evitare la tristezza
<Non potete restare altri giorni? Siete stati qui solo per un giorno!> dissi inuminedomi gli occhi... <Anche a me sarebbe piaciuto restare qui ma sai com'è Mary..sai come diventa se non rispettiamo le regole> oh si lo sapevo fin troppo bene! Una volta solo perchè mi aveva beccato nella stanza "magica" mi ha chiuso in camere per tre giorni! Era davvero cattina ma era sempre pronta ad aiutarti... <Si hai ragione..so com'è..ok va bene> dissi asciugandomi le lacrime e abbracciandola...Paolo era già al heck-in..non voleva neanche salutarmi.. <Dai stai tranquilla..gli passerà e ti chiamerà..non c'è solo lui..e poi ti ho sempre detto di cercarne altri..ma tu sei cocciuta!> disse facendomi l'occhiolino e raggiungendo Paolo..gli salutai con la mano e risalii in taxi.. <Dove vuole che la porti signorina?> <Mi porti all'hot-..anzi mi porti a questo indirizzo> dissi porgendoli un foglietto con l'indirizzo della signora che avevo incontrato qualche giorno prima...arrivammo e non mi stupirò mai dell'immensità di quella casa! Suonai il campanello ansiosa di rivederla.. <Ciao Margherita! Stavo per chiamarti per farti conoscere una persona..su dai entra!> disse prendendomi il polso e trascinandomi in casa..
<Volevo farti conoscere mio nipote..ha un anno in più di te..credo che farete amicizia> disse portandomi in salotto..trovai seduto sul divano un ragazzo alto con capelli marroni e un fisico perfetto..restai immobilizzata..che carino che era! <Ciao sono Mirko piacere> disse tendendomi la mano e sorridendomi.. <Io sono Margherita> dissi ricambiando la stretta..prendemmo posto e sua zia ci portò una torta di mele appena sfornata..uhm la mia preferita! Senza pensarci due volte la presi e iniziai a mangiarla..si misero a ridere..ok forse ero stata un pò brusca ma quando sono triste mi viene fame! Mi squadrava dalla testa ai piedi..ma perchè faccio a tutti quell'effetto? In fin dei conti non sono cosi bella..almeno credo...
<Allora Margherita non sei di qui vero? Hai un accento diverso..francese giusto?> disse bevendo il tè <Si esatto e precisamente di Parigi> dissi sorridendogli <E cosa ti porta qui?> <Questioni personali> risposi sfregandomi le mani <Invece tu?> <Io sono di Barcellona e sono venuto qui per trovare mia zia> <Ah wow..mi piacerebbe vedere Barcellona..tutti dicono che è una bella città..e lo stesso per le persone..ora ne ho la conferma> dissi..porca vacca! Ma che diamine ho detto? Iniziò a ridere <Grazie per il complimento! E poi sentirselo dire da una ragazza cosi carina ha tutto un altro senso> disse sorridendomi..mi toccai la faccia..ero diventata tutta rossa! La signora mi fece l'occhiolino e il mio rossore aumentò <Bè grazie> dissi sorridendogli..che buone maniere che ha! Altro che Marco! A proposito chissà che fine avrà fatto...
<Ah a proposito Margherita..l'altro giorno facendo le pulizie del garage ho trovato uno scatolone che ti potrebbe essere utile> disse alzandosi e vedendola tornare poco dopo con uno scatolone <Cos'è?> chiesi aprendolo..ed ecco che le lacrime iniziarono a scendere <Mirko ha bisogno di restare sola..aiutami a lavare le cose in cucina> disse e io la ringraziai..iniziai a frugare..una foto dei miei genitori al loro matrimonio, mia mamma con mio fratello in braccio appena nato, io sull'altalena, tutti e quattro al mare, io il primo giorno d'asilo a braccietto con mio fratello, mio fratello a sei anni..aspetta..fissai il polso del bambino..quel braccialetto l'ho già visto..ma è uguale al mio! Cambia solo il colore..mi toccai il polso..non lo toglievo mai...lo girai e trovai una frase che avevo dimenticato...ti voglio bene Marghe e sotto c'era una M...
<Auguri sorellina!> mi urlò mio fratello svegliandomi.. <Ciao fratellone..perchè auguri?> <Come perchè? Compi quattro anni sbadata!> mi disse abbracciandomi <Grazie mille> ricambiai <Questo è per te> disse legandomi al polso un bracciale lilla..il mio colore preferito! <Ne ho uno anche io e nel tuo c'è scritto "Ti voglio bene Marghe da M" mentre io ho il tuo nome..cosi resteremo insieme per senpre> disse abbracciandomi..<Grazie fratellone!> dissi saltandogli addosso
Le lacrime aumentarono..mi venne un'idea..quindi chi ha il bracciale è mio fratello pensai..la foto mi cadde dalle mani..quella volta quando mi ha bloccato in aereo..aveva un bracciale simile..devo esserne sicura.. <Grazie signora..prendo lo scatolone e vado> dissi ringraziando e salutando..guardai l'ora..in teoria doveva essere in biblioteca..chiamai un taxi e mi feci portare alla biblioteca..al bancone c'era ancora la vecchia signore che avevo incontrato l'altra volta.. <Mi scusi c'è Marco?> <No oggi non è venuto..perchè?> <No niente..grazie lo stesso> dissi salutandola e andando all'hotel...bussai alla sua porta..non c'era nessuno! Avevo urgenza di una risposta! Non avevo neanche il suo numero! Caspita e ora? Cosa faccio? Non riesco ad aspettare..ma è l'unica cosa che posso fare..mi misi seduta sulla porta e senza rendermene conto mi addormentai
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Dark shadows
Teen FictionOrfana. Un fascicolo. Un biglietto di sola andata. Le uniche cose di cui ero in possesso. Un unico obiettivo: scoprire la verità sull'incidente di quindici anni fa. Un'unico ostacolo: un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di me e di quell'in...
