mentre varco la soglia di casa sento dei brividi che incominciano a scorrermi in tutto il corpo.
apro la porta e vado in camera mia,mi affaccio alla finestra,da qui il campo da calcio si vede bene,ma quasi mi ostino a chiudere la finestra e andare a dormire,nonostante sia presto.
prendo un quaderno e incomincio a disegnare due occhi,grandi,di un colore particolare,che variava da un verde ad un azzurro chiarissimo.
prendo una tazza con del the freddo e lascio che la mia mano continui a disegnare in quel paio d'occhi:il mare,una distesa enorme d'acqua che mi ricorda quello del mio paese.
mi addormento così.
la sveglia suona allo stesso orario,sono le sei di mattina e come al solito amo fare una corsetta al mattino con l'alba,ci tengo al mio corpo.
prendo le cuffie e mentre corro tra le strade di catania,decido di andare in spiaggia e rilassarmi un po.
gli stessi passi e lo stesso fiato sul collo che avevo sentito la sera precedente,ora riesco a percepirli meglio.
"bello il mare a quest'ora eh?" gli stessi occhi di ieri.
si presenta,soprannominandosi come "il ragazzo che prima o poi vuole che gli faccia un disegno" .
scoppiamo entrambi in una risata,il suo sorriso sembra andarsi a confondere con le onde del mare.
"andiamo,vieni" -mi dice "non mi hai detto neanche il tuo nome"-gli sussurro ridendo
"e neanche tu il tuo,piccola scema"-mi dice intingendo i suoi occhi nei miei e prendendomi per mano mi butta in acqua.
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nuovo capitolo,
a breve continueró.
grazie mille a tutti❤️
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Throwback. /Marco Leonardi
FanficGli occhi illudono, ma basta guardarli quando il sole va via e la notte nasce per scorgere la verità. E io,in quegli occhi,ho visto il mondo.