<<Mamma perche proprio quel bastardo di Luca>>
Dissi
<<Senti fatti una ragione,tuo padre è morto,e io voglio rivivere,lo so che per te è difficile e anche per me lo è e non dimenticherò mai tuo padre,ma per favore fallo per me>>
Disse quella che io chiamo Mamma
<<Sarà da solo?>>
Chiesi
<<Credo di si>>
Affermò lei
<<Se trovo qualcuno che mi rompe,prendo le valige e torno qua>>
Dissi
<<Si,ma sono sicura che la casa ti piacerà>>
Disse mamma
Vedremo...
Andai a preparare le mie valige e comprare un altro pacchetto di sigarette,mamma non sa minimamente che io fumi,lei crede che io sia la ragazza "angioletto" pff ma per favoreMi vesti con jeans strappati sotto il culo e un maglioncino a pancia in fuori,rosa pastello Trucco:Matita nera,rossetto rosso, eyeliner
Per i capelli feci uno chignon disordinato e due ciocche nere che ricadevano ai lati del mio visoAndai di sotto e portai tutte le mie valige
<<Proprio cosi dovevi andare vestita?>>
Chiese mia mandre
<<si>>
RisposiCi dirigiammo verso l'aereo porto e salì nei posti dietro
Guardai il finestrino accanto al mio sedile
Quelle stelle che sbucano in mezzo a un celo blu
Tra tutti questi pensieri mi addormento<<Svegliati siamo arrivati>>
Disse una voce conosciuta
Apro gli occhi ed era più buio di prima
<<Oddio che ore sono?>>
Chiesi
<< le 2:00 di notte>>
Disse
<<dovevamo proprio arrivare a quest'ora?>>
Chiesi
<<Eh Luca lavora>>
DisseSbuffai e mi alzai presi la mia borsa e mi diressi verso l'uscita
Una BMW parcheggiata davanti ai miei occhi e con dentro Luca
Lui usci dall'auto e ci salutò e dopo prese la valigia che aveva mamma e anche la mia,mi siesi sui posti dietro,per fortuna non c'è nessum marmocchio<<Allora Emma la tua stanza è di sopra>>
Disse Luca
Andai di sopra e vidi una porta chiusa
Presumo sia quella la mia stanza
Apro...e non credo sia quella la mia stanza è una stanza maschile si vede,ma non c'è nessuno dentro,può essere che Luca pensava che la figlia di mia madre era un figlio, ma non credo
Usci piano piano dalla stanza,quando finisco a sbattere contro qualcosa di duro ma morbido
Muro?
No non credo
Apro gli occhi e
<<Chi cazzo sei?>>
Disse
<<Chi cazzo sei tu>>
Chiesi io
<<L'ho fatta prima io la domanda rispondi>>
Disse lui
<<Senti bello mio 1-modera i termini 2-Devi essere gentile 3-Prova a darmi fastidio e ti distruggerò la vita>>
Dissi
<<Okaay però ora dimmi chi sei>>
Chiese ormai stufo
<<Emma piacere,tu chi sei?>>
Chiesi
<<Dylan, che rotta,per favore stai lontana da me,sia a scuola che a casa>>
Disse
<<Ehm...scusa?>>
Dissi
<<Okay,scuse accettate>>
Disse per poi rientrare in quella cameraAndai nella camera a fianco e vidi una stanza bellissima, ma purtroppo era vicino a quella stanza di quel deficente
Muri bianchi e lenzuola grige La mia camera,stranamente bella mi misi pantaloncini e canottiera e mi tuffai sul letto
Domani Scuola nuova vita nuova.DRIN DRIN
Ufff bisogna alzarsi
Mi vesto con jeans maglioncino bianco e scarpe con il tacco nere
Per i capelli neri che ho tinto 3settimane fa,li piastro e misi un cappelli bianco
Trucco:Rossetto rosso fuoco,eyleiner matita nera
Beh da ieri sera a oggi sono migliorata
Avevo uno chinion disordinato ma molto disordinato trucco sbavato ecc...insomma messa maleAndai di sotto e vidi Dylan a petto nudo che stava bevendo il latte direttamente dalla scatola
<<Ma che maiale sei?>>
Dissi
<<ohh anc->>
Disse per poi guardarmi e fermare il suo sguardo su di me
<<Ehmm...ti sei morso la lingua?Lo so fa male>>
Dissi
<<Non rompermi di prima mattina>>
Disse
<<Oh fai serio>>
Dissi prendendo il latte che aveva in mano e berlo direttamente dal cartone
<<Beh io sarei un maiale ma tu sei una troia eh>>
Disse
<<MI STAI DANDO DELLA TROIA??>>
Chiesi infuriata
<<Si>>
Disse per poi svanire
Salì di corsa in camera sua per entrare senza permesso
<<O ma è un abitudine allora>>
Disse
<<Senti cretino,io non sono una troia okay?!>>
Dissi
<<Giusto,le troie non sono vergini>>
Disse per poi mettersi una maglietta bianca
<<Cazzo la vuoi smettere?! Tu non sai niente della mia merda di vita mi conosci da meno di un giorno e già mi giudichi?!Tu pensi veramente che io volevo venire ad abitare in questa casa?!No caro mio,NO! Perciò ora ti chiedo solo di smetterla,te ne sarei grata>>
Dissi
Lui era li impalato senza dire niente
<<Ti devo accompagnare a scuola?>>
Chiese
<<No guarda vado su google maps che mi trovo meglio,non c'è bisogno di disturbati>>
Dissi ironicamente
<<Dai che mi cambio e andiamo>>
Disse
Io sbuffai e rimasi li a guardarlo
<<lo so che non hai mai visto un ragazzo a petto nudo,però ho la mia privacy>>
Disse
<<Ma vaffanculo>>
Dissi per poi uscire e andare nel salotto ad aspettarlo
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Il figlio del mio patrigno
RomanceEmma:Stronza,acida e sola ma bipolare Dylan:Stronzo, malizioso e bipolare I due si conosceranno la vita di Emma diventerà abbastanza difficicile e con più problemi per colpa di Dylan > disse lei > Chiese lui > Affermò la ragazza Tratto dal libro 14...