Prometti che te ne ricorderai,
che nel profondo continuerai a crederci,
che ti assalirà una punta d'amarezza nel ritornare con la memoria a quel tempo,
che brusco non farai svanire il mio fantasma quando, sereno ed affettuoso,
ti saluterà seduto su quel muretto.
Giura che tra vent'anni ti farà male quanto adesso,
che questa ferita non è reale,
che non te la sei fatta per caso,
che è il segno che ci siamo passati addosso
ed in fondo non ce ne andremo mai.
Infine dimmi che per te è lo stesso,
che già adesso non ci pensi poi così spesso,
dimmi ciò che nessuno vorrebbe udire in questa situazione
Così ch'io possa prendere questo treno in questa stazione
e non tenti di cambiare, restare e mi debba rassegnare
che indietro non si torna;
Quindi questo dolore una mano mi porga,
mi porti via con sè;
prenderò il treno, ti guarderò dal finestrino,
fingerò di scordarmi di te.
19/07/2010
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Soliloqui
PoetryQuesta è una raccolta di poesie, scritte in passato o affiorate nel presente. Fermoimmagine di una persona solitaria.