Sense 8

Parte 1 il trasferimento

Oggi Maria si sta per trasferire a CityLopy senza sapere che in quel momento era in serio pericolo. Arrivata a CityLopy cerca casa, quando trova un appartamento vicino ad un laboratorio della genetica umana, la SSI, un'associazione all'apparenza innocua, ma che col passare del tempo l'avrebbe messa in grosse difficoltà.

L'appartamento non era male, era piccolo la casa era formata da 4 stanze e uno sgabuzzino molto stretto, ma Maria piena di determinazione non si scoraggiava ed era sicura che sarebbe riuscita a fare diventare quell'appartamento il suo posto pieno di gioie. Incominciò a sistemare i mobili prima del salone, poi della cucina, del bagno, della stanza da letto e infine sistemò lo sgabuzzino. Appena entro nello sgabuzzino vide uno specchio bellissimo con la cornice dorata, si specchio e dietro di lei vide una donna, stranamente non gli fece paura ma felicità, come se già la conoscesse disse la parola "sensate" e poi scomparì.

Di sera tardi cercò il significato della parola "sensate" ora e ora di ricerche e poi trovò che voleva dire "sensitivo" ma presa dalla stanchezza andò a dormire lasciando il pc aperto con ancora la ricerca.

L'indomani andò a scuola delle belle arti, ma ebbe tutta questa fortuna. Molte persona la discriminavano per il nome, ragazze snob la sputtanavano su facebook e altre persone non volevano avere a che fare con nuove amicizie. La giornata non era iniziata nei migliore dei modi ma Maria sapeva che il resto della giornata sarebbe andato meglio. 

Alla mensa Maria si era seduta da sola in un banco da sola, ma poi vede in piedi un ragazzo, castano e occhi azzurri che la fissa e piano piano si leggono i pensieri, lei riesce ad andare nel luogo di lui e questo valeva anche per lui. Con uno schiocco di dita lui si ritrovò vicino a lei, parlarono per un po'. Il suo nome era Marco e viveva a Vienna non tanto lontano da CityLopy, dopo un bel po' il collegamento fra di loro finì e si ritrovarono a parlare da soli. 

Maria tornata a casa fece ricerche più approfondite su questi "sansate" e trovò molte più informazioni di quello che si immaginava. Vide che la SSI ricercava queste persone con queste doti per porle ad esperimenti, per poi alla fine non averli mai più visti. Lo scienziato che studiava queste persone era stato denunciato per i suoi esperimenti su una bambina scomparsa dopo una settimana che lo scienziato seguiva la bambina per le sue cosiddette doti mentali per lui chiamate doti da "sensate". Così il giorno dopo andò alla SSI marinando l'università per investigare sui sensate per poi vedere che si era messa in un mare di guai.

Appena arrivata alla SSI scavalcò il recinto e esplorò il giardino finchè no  fu buttata fuori.

Non sapeva come entrare ma vide Marco di nuovo sta volta era in libreria per scoprire qualcosa in più sui sensate, come del resto stava facendo lei. Lei gli parlò di quello che aveva trovato sui sensate, dell'associazione SSI è di tutto quello che aveva visto su Google, lui le spiego che c'era di più, nel 1988 fu rapita una bambina è su di essa gli furono fatti degli esperimenti, si diceva che era una bambina paranormale, una sensate, ma nessuno credeva a questa associazione. Più avanti assunsero il professore Wirkies anche lui sensate per procedere con il loro esperimento. Wirkies diventò così potente che a un solo sguardo di qualsiasi forma vivente ne riusciva a leggerne il pensiero, per poi portarla al suicidio. Lui usava le sue vittime per i suoi scopi personali e poi le fa suicidare per non lasciare prova di niente.
La discussione tra Maria e Marco sarebbe durata per ore se non.fosse stata fermata da una ricarica trovata tra Maria via il suo Mac.
Trovò che i sensate erano un intera cerchia di otto persone collegate tra di loro per la loro data di nascita.
Così capirono che essendo nato tutti quanti a dicembre del 1999 capirono che non erano solo loro ma c'erano anche altre persone come loro, collegate a loro, e che in qualsiasi momento avrebbero potuto accedere a quella conversazione, come avessero una password per accedere alla mente dei altri componenti della cerchia.
Maria e Marco decisero di incontrarsi a CityLopy per fare ricerche più accurate, ma ben presto capirono che sbagliavano a vedersi di persona