~ERI TUTTO~ //Federico Rossi//

CAPITOLO 7

Mi sveglio sentendo la mia il suono della mia sveglia,cerco di spegnerla ma non ci riesco,quasi quasi la lancio fuori dalla finestra.Comunque a malincuore(come sempre),mi alzo dal letto mi vesto con una maglietta semplice bianca e con dei jeans con i strappi,preparo lo zaino mettendo l'occorrente per la scuola.Scendo veloce le scale rischiando più volte di farmele rottolando(ma questi sono dettagli)dove trovo mio cugino e il suo amico a tavola a fare colazione.
"Ma buongiorno Budina" "Buongiorno" "fai colazione?" "No,vado di corsa"-dico lasciando un piccolo bacio a mio cugino per poi afferrare un cornetto e uscire di casa.
Dopo 5 minuti arrivo a scuola dove trovo i miei amici.Mentre chiacchieravo con i miei amici sento suonare la campanella e così mi dirigo in classe,sedendomi vicino ad la mia migliore amica.
La prima,la seconda e la terza ora passarono in fretta.Tra chiacchere e figure di merda passarono anche la quarta e la quinta ora.
Esco velocemente dalla struttura e cominciò ad incamminarmi verso casa.
"Sono a casaaa"-grido facendomi sentire anche in America(Vabbè non essageriamo)
"Che felicità"-dice Federico sedendosi sul divano con una ciottola di pop corn.
"Ma quanto puoi essere odioso da 1 a 10?"
"Mmm...non saprei...dimmi te" "non saprei...sicuramente sopra il 10" "sisi anche io ti voglio bene" "peccato...perché io no"-dopo questo salgo le scale butto lo zaino in una parte della camera,e sicuramente domani ci metterò una vita a trovarlo.
Mi metto dei pantaloncini corti e una t-shirt,leggo i capelli in una coda e mi metto a fare i compiti di matematica.
~~~~~~~~~~~dopo 2 ore~~~~~~~~~~~~~~~~
Dopo 2 ore(che sembravano secoli)finisco tutti i compiti,così decido di chiamare Alberico.
\\\\\\\\\\chiamata con Alberico\\\\\\\\\\\\
-ciao Albeee-grido sperando di non averlo fatto diventare sordo.
-ma ciao anche a te
-Albe sei libero te e tua sorella?
-bhe...aspetta che controllo l'agenda...bhe dovrei andare a trovare nonno Antonio(SALUTA ANTONIO)
-ma daiii-dico facendo la faccia da cucciolo,sapendo perfettamente che lui non mi può vedere.
-stavo scherzando...ovvio che siamo liberi..a che ora?
-meno male....Comunque poi ti mando un messaggio con l'ora
-okok...a dopo.

Dopo la chiamata con Albe scendo le scale e vado a preparare una ciotola di pop corn.Mentre preparavo i pop sento suonare alla porta così visto che non so dove sia finito mio cugino vado ad aprire.
-Fede ma che cazzo....-riesco a dire vedendo davanti a me un Federico ubriaco e con il labbro e il naso sanguinante.
-Gio aiutami mi sento una merda"

"Si vede...Comunque perché ti esce sangue dal labbro e dal naso?"

"Ho fatto a botte...nulla di che"

"Ma certo..nulla di che"

"Mi sta scoppiando la testa"-dice
Masaggiandosi la testa dolorante

"Vai in camera mentre ti preparo una camomilla...e non alzarti dal letto per nessun motivo ok?

"Ok mamma"

"Ubriaco o no....la tua simpatia c'è sempre"

"Ovvio haha"
Dopo aver fatto la camomilla vado nella mia camera dove ritrovo un esenplare di Federico a petto nudo sul mio letto .

<dovrei svegliarlo?

*puoi svegliarlo...oppure restare a guardarlo...*

Decido di laciarlo dormire...ma mentre apro la porta sento una piccola voce quasi come un sussurro chiamare il mio nome

"Che c'è?"

"Ti prego resta con me"

"Non credo sia la cosa giusta da fare...domani quando starai meglio....

"Lo so,forse domani non ci sembrerà che abbiamo fatto una cosa sbagliata...ma ora ci sembra la cosa giusta.

"Fede io...."

"Ti prego Gio"
In fine decido di accontentarlo e di dormire con lui....forse sarà  uno dei suoi piani di farmi cadere ai suoi piedi ma ora mi sembra la cosa giusta da fare.

Mi sveglio per colpa dei raggi del sole che penetrano dalla finestra...guardo l'orologio e noto che sono le "10:05"....cosi decido di alzarmi ma qualcosa mi tratiene la vita,e noto che non  è una cosa ma qualcuno.

"Fede,Fedee,fede-dico più volte non avendo nessuna risposta da parte sua.
Così decido di lasciarli dei piccoli baci sulla guancia.

"Mmmm....che bel buongiorno"-dise strofinandosi la mano davanti agli occhi ancora assonanti.

"Sisi ma non ti ci abituare."

"Okok hahaha"

"Posso chiederti un favore?"

"Certo...dimmi"

"Bhe ecco potresti....-dico indicandogli la mano che circonda la mia mia vita.

"Ahh...scusami non me ne ero reso conto"

"Tranquillo"

"Ah...scusa per ieri io non ho fatto nulla di male vero?"

"No,no non hai fatto nulla tranquillo"

"Ah meno male"
"Senti.....-dice per poi fermarsi sembra sia in imbarazzo.

"Si....dimmi"

"Bhe ecco...ti va se oggi usciamo"

"Certo...quando viene Ben usciamo"

"Hahahahahahah"-ad un tratto inizia a ridere,ma una risata isterica.

"Cazzo ti ridi?"

"Io ti ho chiesto di uscire....come un appuntamento...ovvio  se al tuo primo appuntamento vuoi che venga anche Benji per me va bene...hahah"

"Appuntamento?"-chiedo sperando di non aver capito bene.

"Si"

"Ah....."

////Spazio autrice///////
Ciao Pandacorni...come vi sembra questo capitolo...mi raccomando commentate e lasciate una stellina....al prossimo capitolo.Un enorme bacio dalla vostra Pandacorna

-Giovanna