Ti vedo ancora,
con la testa bassa,
guardarmi senza parlare,
un sorriso ogni tanto e capisco che va bene.
Non ti sento,
non più.
Sento il vento in lontananza,
affanno per raggiungere la memoria,
i ricordi.
Ricordi del tuo viso,
il taglio degli occhi,
le labbra carnose,
il naso da leone.
Li vedo sbiadire,
quel vento lontano li sta portando con se,
come granelli di sabbia.
Le mie mani che in quei giorni studiavi,
ogni dettaglio sembrava prezioso per i giorni ancora non passati.
Immaginale adesso,
aggrappate ad una corda invisibile del tempo.
Mi sta invadendo,
la tengo tra le mani,
ma al mio collo la sento.
Io giuro che un giorno smetto,
ho fatto un altro nodo,
chissà,
magari fai in tempo.
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Two Days
PoesíaSi parte per tante mete e poi si ritorna,ma a volte parti e non torni più con te stessa,lasci l'anima e il cuore,il corpo vaga da solo con la speranza che un giorno tutto possa tornare al proprio posto. La distanza a volte unire e altre volte distru...
