L'esserino Marko

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Seguo ogni goccia di melma che scivola sul suo corpo scolpito come un bonifico bancario.
La melma esce abbondantemente dall'ombelico a forma di verruca. Ha un barattolo trasparente in mano con una sua testa in miniatura.
I suoi occhi a mandorla, il naso a forma di zucca, la bocca con la mascella storta penetrata nella lingua e con due foglie di lattuga come orecchie formavano il volto più mlmloso che abbia mai visto. Da vomito.

-Zalve!!1!1- saluta il strano signore.
-Salveh......- Rispondiamo a coro io e andonio.

*Corre verso un formicaio di balene*

-Ma uottaffa...sta infilando il barattolo nel suo...ano!- Dico sconcertata.
-Affianco al formicaio delle balene poi...- dice andonio

Ad un certo punto vediamo che dal suo ano escono tante sue faccine in miniatura, che ridono rigorosamente.

-Sn delissioze!!1!1-dice il signore.
*Sniffa le sue faccine con soddisfazione*
-Ehm...si okok MA TU CHI CALLO SEI?-domando con poca gentilezza.
-HEHEHE io sn qll ke ti portera' allla mappa dei mondi ke dv superar- Risponde il signore sembrando un cojone.

*Incrocio le braccia*

-Come callo ti chiami tizio che parla come un bimbominchia??? E poi dove si trova la mappa di sti fottuti mondi?!- Chiedo.
-Mmmm mi chiamo Marko. La mappa si trova nell'ano di Maurizio Costanzo.- Risponde Marko.
-Oh vedi che sei intelligente. Ora portami alla mappa.- dico
-Ciertamente.- dice marko
-Andiam allura.- Comanda andonio.

Arriviamo in un paesino di strani folletti che stuprano con serenità delle fatine.

-Lah giù sta la tua dolce mappa.- Dice Marko.
-Che careni i folletti stupratori!- Dico.
-Eccola! La vedo la mappa!.- Esclama andonio.

*corro verso la mappa* È molto vecchia ma semplice da capire.
La tolgo dall'ano di Maurizio.

-Adoroh!!.- Esclamo.
-Bene allora se passiamo su questo ruscello d'uccello arriviamo al primo mondo.- Chiarisce andonio.
-Il primo mondo è quello più succulente...Il boccazana.- Dice Marko.
-Andiamo allora...- Dico.
-Si ma...meglio prendere qualche scorta.- Dice Marko.
-Ho foche fritte abbastanza per tutti.- Dico.
-Dove cazzo le tieni?!- Chiede spaventato Andonio.
-Nel mio...ano....maoo...- Rispondo.
-Ah...un posto fresco, accogliente, peloso, come quello di pabbo patate.-Dice Andonio.

*annuisco*.

Trapassiamo il ruscello d'uccello.
Arriviamo al primo mondo, al Boccazana.

-Eccoci arrivati. Questo è Boccazana!!-Mostra Marko.

Vedo tanti Porcococcofriki che svolazzano attorno ad una piccola casa sull'albero.
Il cielo è rosso con sfumature di diarrea, del pavimento in marmo e marmellata solidificata.

-Sta uscendo qualcuno!- Avverto.
-Cosa cavolfiore sono?!-Dice Andonio agitandosi.

Ci avviciniamo tutti e tre.

-Hey! Come osate venire nel mio mondo!- Dice una vocina sottile e piagnucolante.

È un piccolo esserino.
Sembra un fagiolino a forma di vagipene sbrilliccicoso.
-Ciaoh picculliiiino!!!-Diciamo in coro io, andonio e marko.
-Pff...picculino? AMMIRATE.- dice l'esserino spremendosi con forza tentando di cacciare un briciolo di muscolo con totale fallimento.

-Ma stai cagando?- Chiedo gentilmente.
-Tuuuu come osi brutta truya che non sei altro!- Si incazza l'esserino.

*Mi avvicino a lui*

-AOOOO TE LANCIO NA FOCA FRIGGIUTA  NEL MINI POLMONE!!! Non osare più a chiamarmi truya TROTONE!!!.- Mi incazzo a sua volta.

Vedo l'esserino trasformarsi.

Angolo autriceh🦑
IN COSA SI TRASFORMERÀ L'ESSERINO?

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