Di Cosa Hai Paura?

La morte nera (introduzione)

Vivere a Venezia è come addentrarsi ogni giorno in una nuova avventura, è come fare un tuffo indietro nel tempo. Dovunque poserai il tuo sguardo sarà un luogo magico: qui ogni palazzo, ogni pozzo, ogni calle ha la sua storia e i suoi segreti. I marmi rosati di questa città potrebbero raccontare storie di amanti, di baci appassionati, di addii, di tristezza, di dolore, di malattia, di morte, di peste.

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Aprii gli occhi. Le palpebre si staccarono lentamente a causa di una leggera mucosa e forse qualche lacrima. Aprii gli occhi e la prima cosa che sentii fu un bruciore assordante, come se la mia retina si stesse sciogliendo trafitta dai flebili raggi di sole che si erano fatti strada tra le tende della mia camera. Non feci in tempo ad interrogarmi sulla causa del mio malessere che una fitta mi attraversò la testa. Sollevai il busto e mi misi a sedere.  A tentoni raggiunsi la cucina reggendomi ora ad una parete ora ad un'altra.  Mi riempii un bicchier d'acqua e vi sciolsi dell'analgesico. Divorai una fetta di torta , mi lavai e credetti di essere pronta per quella giornata.