Oggi ci svegliammo tutti in ritardo forse perché ieri eravamo tutti così stanchi che ci addormentammo subito. Riuscimmo a malapena a fare colazione, usciti dall' hotel mia madre tirò fuori da una tasca una piantina di Parigi bella grande che gli avevano dato alla reception ieri, e ci disse che oggi avremmo visitato musei, e io pensai che fosse noioso e forse mia madre lo capì e quindi ci disse per invogliarci a visitare che, se in questa settimana ci fossimo comportati bene e non l'avremo fatta arrabbiare più di tanto ci avrebbe fatto una sorpresa alla fine della vacanza. Prima visitammo il museo sulla Rivoluzione Francese che a mio fratello interessava perché a scuola la stava studiando, quello delle scienze che ha me stupì molto perché c'erano cose bellissime del passato e quello dei personaggi più importanti della Francia che interesso molto a mio padre, appassionato di cultura francese. Ma visto che mia madre non aveva ancora visto niente che le interessava e noi lo avevamo capito gli coprimmo gli occhi e la portammo in una galleria d'arte perché a mia madre piaceva dipingere per conto suo ma per noi è una vera professionista. Lei era così contenta che per premio ci regalò a tutti quello che volevamo basta che non costasse più di 20 €. Io comprai un taxi francese che costava 8.45 € perché era autentico e molto realistico pensa che c'era anche il contatore di soldi che funzionava, mio fratello comprò un modellino inspirato alla presa della Bastiglia che successe il 14 luglio 1789 che costava 15.85 € mentre mio padre non comprò nulla perché non c'era niente che gli interessava. Arrivati all'hotel andammo in camera però dopo 20 minuti dovemmo scendere per andare a cena e io parlai molto con il bambino della famiglia spagnola e gli insegnai anche qualche parole in italiano e andammo a dormire verso le 22:20.
STAI LEGGENDO
IL PRIMO VIAGGIO
Teen FictionUn ragazzo che si trova davanti a un nuovo mondo che non ha mai visto ma ne ha sentito tanto parlare ed è molto felice