Ero sdraiata sul letto a pancia in su, con alcune ciocche dei miei capelli biondi che mi nascondevano parte del viso. Con un soffio le spostai e tornai a immergermi nel mio mondo. In questo periodo la mia mente era paragonabile ad una sala cinematografica....una serie di avvenimenti che mi scorrevano in continuazione, situazioni disastrate che si concludevano nel migliore dei modi e conclusione con tanto di colonna sonora. Dicaprio fatti da parte please. Dov'era il mio oscar?
Penso che da questa piccola descrizione abbiate intuito che tipo di persona io sia....si, esattamente, la classica ragazza fantasiosa, creativa e spensierata. Solo io però ero a conoscenza di questo mio "mondo segreto". Il resto della gente mi conosceva come Pen, ovvero Penelope.
Non so come i miei coetanei mi immaginavano...essendo infatti una persona non troppo socievole non avevo mai mostrato agli altri il mio carattere per intero, ma solo frammenti di sentimenti e emozioni che si alternavano tra allegria, tristezza e isteria. In quel momento l'unica cosa che mi importava veramente era riuscire a concludere l'anno con il massimo dei voti, come era di mio solito prendere. L'anno di seconda liceo sembrava non finire più, ma fortunatamente potevo contare sul supporto della mia migliore amica Stefy. Lei era l'unico raggio di sole per me durante l'anno, l'unica persona con cui riuscivo a confrontarmi, ridere e scherzare. Le altre mie compagne di classe invece erano per me un vero disturbo. Avete presente quelle che farebbero di tutto pur di trovare un ragazzo? Bleah che gentaglia....questo genere di persone non faceva di certo a caso mio. Ho sempre pensato che avere un ragazzo alla nostra età fosse la cosa più inutile che potessero proporci. Loro sono immaturi e sono solo capaci di fare soffrire le ragazze e la maggior parte ti tratta da giocattolo per fare con te la prima cosa che gli ronza per la testa. D'altronde avevamo solo 16 anni....avevamo tutto il tempo a disposizione per poterci fidanzare. Al momento il mio unico scopo era quello di uscire dalla seconda liceo con il massimo dei voti per potermi poi godere le meritatissime vacanze che da 9 mesi attendevo.
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You are my strangest thought
Short StoryUna ragazza, un obbiettivo. La storia di una dolce ragazza alle prese con la sua prima "Crush", che metterà a dura prova la sua vita adolescenziale e la porterà a compiere scelte....