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POV ELEONORA
la mattina dopo mi svegliai e non trovai accanto a me Lucifero ma ci trovai un bigliettino lo presi e lo lessi.
Cara Eleonora quando ti svegli mi faresti il piacere di presentarti nella sala del trono poi faremo colazione insieme.
A dopo da Lucifero.
Avrei fatto colazione con quella sottospecie di antipatico non avrei mai e poi mai accettato e infatti mi alzai dal letto mi lavai e mi misi una cannuttiere nera e dei pantaloncini corti strappati e uscii dalla stanza.
Iniziai a girare senza una meta precisa per tutto l'inferno ma poco dopo il mio stomaco brontolò,ritornai indietro in cerca di cibo ma niente solo stanze lussurriose ,poi mi ricordai della sala da pranzo e mi ci avviai poco dopo mi ritrovai davanti all'enorme portone d'oro ed entrai all'interno c'era soltanto il tavolo non aparecchiato e vuoto niente il mio stomaco brontolò ancora.
<<Vedo che hai fame>>
Disse una voce e mi girai di scatto pronta ad attaccare,ma era il ragazzo dai capelli bianchi dell'altra volta penso si chiamava Apollion.
<<Bhe si ho fame>>
Risposi senza degnare di uno sguardo il ragazzo.
<<se vuoi te ne posso procurare>>
Disse avicinandosi a me
<<no io non accetto cibo da te me lo cercherò da sola>>
Dissi dirigendomi verso la porta.
<<Bhe comunque sono Apollion consigliere di Lucifero quello che hai offeso altro giorno e tu sei?>>
<<Eleonora!e ti dico da subito che non ho paura di te>>
Dissi fiera di me stessa.
<<ok>>
Disse sollevando le spalle,il mio stomaco brontolò ancora.
<<Vieni con me>>
Disse e mi prese per il braccio portandomi  dietro la tenda oltre la sala da pranzo,  da cui si nascondeva una porta,l'aprì e appena entrati fui inondata da tutto il profumo di cibo diverso dalle portate principali alle ultime.
<<Serviti pure>>
Mi bisbigliò Apollion all'orecchio.
Mi guardai attorno.
<<non c'è il....>>
<<il?>>
Mi incitò a continuare.
<<il gelato?>>
<<Sì c'è a che gusto lo preferisci?>>
<<vaniglia>>
<<ok>>
Disse e dopo poco ritornò con una vascetta di gelato alla vaniglia.
Ne assaggiai un po e sorrisi.
<<perché sorridi?>>
Mi chiese Apollion.
<<Bhe? Quando mangio il gelato mi sembra di volare e....mi piace queste mozioni>>
Finii la frase è sentimmo un urlo.
<<Lucifero>>
Disse spazientato  Apollion.
Poi la porta si aprì con un tonfo  e sulla soglia Lucifero,avanzò verso la nostra direzione ci guardò poi concentrò il suo sguardo solo su di me mi prese il braccio e mi fece uscire.

Eternity  love peccati eterniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora