Prologo

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Quel piccolo locale dall'aria quasi retrò metteva tutti di buon umore. Dafne si tolse il cappotto e la sciarpa mentre si dirigeva verso la porta con scritto privato.
Erano le sei del mattino e tra qulache che minuto avrebbe potuto girare il cartello che si trovava sulla porta d'ingresso e accogliere tutti i clienti, abituali e non.
Monet era stato sempre un locale che attirava molta gente.
Specialmente gli studenti che d'inverno adoravano studiare davanti a tazze fumanti piuttosto che in biblioteca.
Allacciò il grembiule nero e si guardò intorno.
La grande parete nera che si trovava a sinistra del bancone era piena di scritte fatte col gesso: c'era gente che dava recensioni sui libri letti in quel posto,qualcuno consigliava cosa scegliere sul menù,qualcun'altro aveva lasciato apprezzamenti su una delle sue colleghe. Il resto erano citazioni,nomi,dediche e disegni lasciati dai clienti più piccoli.
Le ampie finestre illuminavano i tavoli in legno e quelli in metallo.
I divanetti foderati con cuscini color crema erano stati puliti la sera precedente dalle briciole e ora erano pronti ad essere sporcati di nuovo.
Sul bancone in legno erano stati sistemati i menù e una lavagnetta nera portava scritti i piatti e i caffè del giorno con i relativi prezzi.
Appena dietro al bancone,appese al muro,altre due lavagnetta con la lista di tutte le bevande calde e non.
La vetrinetta a lato del bancone metteva in mostra i dolci e i pasticcini che quella mattina erano stati preparati.
Con un sorriso Dafne girò il cartello mostrando la scritta aperto.
Subito qualche cliente entrò salutandola e ordinando il solito. Dafne sorrise e si mise all'opera.
Non sapeva che di lì a poco sarebbe entrato un cliente a cui si sarebbe affezionata molto.

Hot Coffee || Marco AsensioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora