"Adoro la pioggia" pensavo tra me.
Tra i miei pensieri, ricordi e una vita piena di rimpianti mi venne in mente una domanda: "riuscirò mai ad essere quello che voglio?". Beh, probabilmente no, sono un caso perso; non troverò mai qualcuno che mi ami davvero per quello che sono, ma se succederà me la lascerò scappare come ho fatto fin ora con la mia vita. Una lacrima mi scende violenta sul viso.
"Perché? Perché a me?"
Nessuno sa, tranne i miei amici, i miei genitori e quelli di Tryna, quello che è accaduto. E penso proprio che nessuno lo saprà mai. Decido di prendere un impermeabile e uscire di casa a solo un mese dalla terribile tragedia. Mia madre mi richiama mentre esco da casa ma a me, non è che interessi tanto.
Mi dirigo verso il parco poco lontano da casa mia sapendo che lì, non va mai nessuno quando c'è bel tempo, figuriamoci quando piove. Con mio stupore trovo una ragazza seduta su ina panchina con aria triste. Come me d'altronde. Cammino verso un'altra panchina perché non mi interessa accaparrarmi una e sentirmi male non solo dei miei problemi, ma a anche dei suoi. Mi siedo e mi lascio cadere addosso tutti i problemi.

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The only reason
RomanceChi sa cosa potrebbe succedere? Chi sa se, dopo un periodo di buo, piombasse improvvisamente un fulmine a ciel sereno? Chi sa se, in mezzo all'oscurità comparisse un raggio di sole? Chi sa se, nonostante le imperfezioni c'è qualcuno che ti tende vic...