Capitolo 3

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30 Giugno - Sera

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30 Giugno - Sera

Boardwalk

Quando finiamo di preparare la casa per il giorno dopo eravamo esausti, ma nessuno voleva rinunciare al Boardwalk, quindi in pochi minuti ci preparammo e ci avviammo verso il parco divertimenti di Santa Cruz.

«Buona sera, quattro biglietti per piacere» disse Zack al cassiere mentre gli porgeva i soldi «Ecco a lei, buon divertimento» disse il cassiere cordiale «Grazie. Entriamo?» Zack ringrazio por se un biglietto ad ognuno di noi ed entrammo «Dove volete andare per prima cosa?» chiese sempre Zack
«Montagne russe» disse Isaac
«Ruota» disse Chris
«Tu Selene?» mi chiese Zack avevo paura di rispondere perché se non avessi detto "ruota" Chris ma avrebbe decapitata, il punto è che io ho sempre amato le montagne russe.. E quindi decisi
«Scusa Chris, non decapitarmi. Montagne russe.» dissi in fine
«Ti odio» affermò Chris
«Bene tre a uno. Montagne russe sia!» disse Zack allegro, sembrava che sperasse che io le scegliessi a posto della ruota.

Quando salimmo il cuore mi batteva a mille dall'eccitazione, Chris era seduta vicino a Zack davanti io invece ero vicino a Isaac, mi tremavano quasi le gambe dalla felicità

«Hai paura?» mi chiese Isaac
«No è l'adrenalina, credo» spiegai ridendo
«Non c'eri mai salita?» mi chiese curioso
«Veramente questa sarebbe l'ottava volta» affermai, lui rise e nel frattempo partimmo.

Andammo sulle montagne russe tre volte, alla fine Chris si senti male e scendemmo, quindi decidemmo di provare le altre giostre, inclusa la ruota panoramica, che io odiavo «Non salí Selene?» chiese Isaac, io rifiutai con un no deciso con la testa, poi Chris gli sussurrò qualcosa all'orecchio e lui venne di fianco a me «Non salite?» chiese Zack
«No vi aspettiamo qui» affermò Isaac
«Guarda che se vuoi puoi andare, non devi per forza restare con me» gli dissi
«Non ci vado pazzo per la ruota, credo che noi due abbiamo lo stesso problema per l'altezza» affermò, io risi, non avevo paura dell'altezza, ma di tutt'altro «Allora, che ne dici di un po' di zucchero filato? Tanto ci metteranno un quarto d'ora a tornare» gli chiesi e lui accettò la mia offerta, quindi andammo a comprare dello zucchero e ci sede mo su una panchina li vicino.

«Senti, posso farti una domanda? » mi chiese io annuii
«Quando Zack ti ha chiesto che lavoro facevano i tuoi, come mai hai esitato nel dirlo?» mi domando
«Non ho esitato, Chris mi ha interrotta. » Spiegai in realtà era vero che avevo esitato non mi andava di parlarne «Beh adesso puoi dirlo.. No?» mi incitó
«Mía madre dirige una catena di Hotel» dissi
«E tuo padre?» chiese, ci fu un attimo di silenzio ma risposi lo stesso
«Lui.. Non c'è» dissi «E morto quando avevo sedici anni» continuai
«Mi dispiace tanto, sai io ho ancora i miei genitori, ma quando dico che ti capisco credimi» si scuso, non capivo cosa volesse dire con quella frase, non gli diedi molta importanza
«Tranquillo» dissi guardando il vuoto
«Chris ti aveva prontamente interrotta, perché ti aveva cista in difficoltà, nel parlarne, vero? » disse io annui continuando a guardare il vuoto, aveva capito subito in così poco tempo quello che era successo senza che nessuno gli desse qualche indizio.

Mio padre faceva il militare.
Era sempre tornato a casa da noi. Ma un giorno, arrivo un signore, vecchio ed alto, con una divisa, era un ufficiale.. Un colonnello per la precisione.
Suonò a casa, venne li una domenica mattina alle dieci, per darci la notizia che il maggiore Erick Rivano, era morto, durante una missione di salvataggio, che si era rivelata una trappola.

Quel giorno la vita mia e di mia madre cambió radicalmente.
In una maniera che nemmeno noi potevamo immaginare.
La morte di un genitore, di un marito, un fratello, un figlio, un cugino.. Non è mai una cosa gioiosa, non è mai facile da superare, non è mai una cosa frivola.

Pian piano le cose andarono meglio, la nostra vita continuava e io due anni dopo, partì per l'America, con il minimo indispensabile e quei pochi soliti che avevo, me ne andai, per andare a studiare al college e per non pensare a cose negative e tristi. Come facevo di solito quand'ero in Italia.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 26, 2017 ⏰

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