Capitolo 17

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Quando arrivo però lo spettacolo non è molto di mio gradimento...
C'è Marco in boxer che si fa milioni di selfie e video da postare sulle storie di Instagram.
Dopo un po' nella fotocamera del suo cellulare mi vede qualche passo dietro di lui, allora si gira.
MarcoL:" Oi...Lu... scusa stavo aggiornando le mie leonardine eh..."
-Si okey."
MarcoL:" Allora?"
-A me lo chiedi? Perché Elisa è tornata da me piangendo?"
MarcoL:" Lu..."
-Marco.
MarcoL:" Bè io..."
-Tu?
MarcoL:" L' ho chiamata..."
-Come?
MarcoL:" Piccola mia e lei..."
-PICCOLA TUA?? MA SEI RINCOGLIONITO O COSA?
1 Non è la tua piccola, perché è la mia piccola.
2 Non provare mai più a chiamarla così, capito?
E 3 le si sarà spezzato il cuore, ricordandosi di ciò che le hai fatto.
Marco abbassa la sguardo.
MarcoL:" Senti Luciano. Io e Ely ci conosciamo da quando siamo nati. Le nostre madri all'ospedale erano nella stessa stanza e tra di loro nacque una grande amicizia. La madre di Elisa se ne andò prima... ma lei e mia madre si tennero sempre in contatto. Io abitavo a Catania, mentre lei a qui a Milano. Io e Elisa ci siamo incontrati solo a sei anni.
Ed è da quel giorno che mi sono innamorato di lei.
Avevo solo sei anni ma piangevo in continuazione perché la distanza tra me e lei mi stava distruggendo. Raccontai a mia madre tutto quanto.
E me ne pentí (mi vengono i dubbi di come si dica mah vabbeh...😂) perché un giorno lei lo disse per telefono a Eleonora, la madre di Elisa, che però non disse nulla alla figlia. Da quando conoscevo Elisa sentivo che la mia vita era cambiata.
Io e lei a soli sette anni incominciammo a fare videochiamate tutti i santi giorni e i discorsi poi...
Erano tutti:" Hey piccola mia mi manchiiii tantoooo!"
"Anche tu Marco...non sai quanto!".
Le nostre madri infatti furono molto sorprese a sentire due bambini di sette anni parlare così...
A 12 anni io e la mia famiglia ci dovemmo (Sorry se alcuni tempi al passato remoto non sono giusti...!) trasferire qui a Milano per lavoro di mio padre.
E guarda caso, nella via affianco a quella di Elisa.
Ci vedevamo tutti i giorni, andavamo a scuola insieme e quasi tutti i pomeriggi o lei stava da me o io stavo da lei.
Una sera successe.
Stavamo guardando un film horror a casa mia e lei aveva paura, così l'abbracciai forte e qualche secondo dopo ci baciammo.
Fu un bacio morbido, lungo e abbastanza travolgente... talmente tanto da farcelo quasi fare.
Qualche giorno dopo ci baciammo di nuovo e allora ci mettemmo insieme.
A 13 anni la mia vita diventò la più bella di tutte.
Poi però un giorno, a scuola, Iris Ferrari si avvicinò a me e mi baciò.
Io cercai di respingerla ma fu troppo tardi.
Elisa ci vide e scappó via piangendo.
Io la rincorsi per 2 kilometri, fin quando non la presi per un braccio e le spiegai tutto.
Dopo quel giorno, io e lei fummo sempre sempre insieme, non ci lasciammo mai.
Qualche settimana dopo, sempre a scuola mi arrivó un biglietto:" Aspettami in palestra, ti devo dire una cosa..."
Firmato...Anonimo.
Andai in palestra e c'era Iris.
Mi minacció.
Mi disse che se non avessimo fatto sesso insieme lei avrebbe chiamato suo cugino, che era appena evaso di prigione e che avrebbe ucciso Elisa.
Mi spaventai tantissimo.
Così lo fecimo, a casa mia.
Eravamo nudi io e lei sul letto.
Naturalmente l'avevamo fatto col preservativo... insomma diventare genitori a 13 e 14 anni...
Dopo qualche decina di minuti, entrò Elisa in stanza.
Mi ero dimenticato di chiudere la porta a chiave.
Scoppiò in lacrime e mi tirò addosso l'anello che aveva al dito e che le avevo regalato il giorno del nostro fidanzamento.
Da quel giorno...
Ho passato due lunghi anni di merda, ma mai quanto penso che lo siano stati quelli di Elisa.
Io e lei ci vedevamo solo a scuola.
Io la salutavo, ma lei mi ignorava.
Però si vedeva che stava morendo dentro.
Eccome se si vedeva.
Dal giorno in cui mi aveva lasciato, ho provato a chiamarla milioni di volte.
Le ho mandato miliardi di messaggi...ma lei nulla.
Leggeva e non rispondeva.
Qualche mese fa, un paio di settimane prima del suo compleanno...decido di seguire te e lei in spiaggia e quando arriva al bar...dove ero io...
Bè lo sai.
Non mi andava molto a genio che lei stesse con un'altro così ho tentato di ucciderla.
E mi rendo conto solo ora di tutte le grandi cazzate che ho fatto...
Mi dispiace tantissimo."
Prima che finisca lo lascio parlare e non apro bocca..
Poi una lacrima scende sul suo viso, che però viene subito asciugata dal suo pollice.
-Marco mi dispiace tantissimo... però lo sai anche te che ormai è troppo tardi...
MarcoL:" Si lo so."
-Io...non so cosa dire...
MarcoL:" Infatti...non dire nulla. Saluta Elisa da parte mia e dille che le voglio un mondo di bene.
Spero che te e lei riusciate a sposarvi.
Sarebbe bello rivedere Elisa felice come una volta, anche se non per merito mio.
Auguri per tutto. Ciao Lu."
Lu:" Glielo dirò. Grazie... ciao Marco."
Marco si gira e se ne va.
Salgo le scale, ma quando entro in camera di Marco trovo...

Okey scusate tanto se non aggiorno da un po'...ma la mia connessione è una cosa incredibile!
Il capitolo quasi mi ha commosso😢
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento 💕
Questo era il diciassettesimo capitolo!
Ci vediamo al diciottesimo 🌸
Bye 

Aly

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 27, 2017 ⏰

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•You Are My Universe• ||Luciano Spinelli|| ||Elisa Maino||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora