ehy chat ehy prrrrincipessa

occhi verdi inconfondibili

quel bacio mi ossessionava, ci pensavo giorno e notte.
"Marinette!"sussultai sentando una mano sulla spalla, mi girai di scatto spaventata e il viso di Alya mi fece rabbrividire
"è mezz'ora che ti chiamo!non credo di essere invisibile sai?!"
"perdonami Alya...avevo la testa da un altra parte"sussurrai, la mia amica sospirò e mi passò il braccio sulle spalle
"cosa ti turba?"chiese mentre entravamo a scuola, scossi la testa e sospirai.
ci sedemmo al nostro solito banco e ci appoggiai le braccia e su di loro la testa
"Mari, Alya buongiorno" alzai il viso e sorrisi ad Adrian e a Ninò
"Buongiorno ragazzi" rispose la mia amica con fin troppo entusiasmo
"Mari tutto ok?" La voce di Adrian mi scaldò il cuore,ma in un certo senso mi importava...avevo baciato un altro ragazzo...quando nei miei sogni anche più segreti il mio primo bacio doveva essere suo...sentivo di averlo tradito... Oh andiamo Marinette!Non state nemmeno lontanamente insieme cosa ti preoccupi!...già di cosa...
Un calore si fece strada sui miei capelli e presa alla sprovvista alzai il viso. Adrian aveva appoggiato la mano sulla mia testa e mi sorrideva
"Marinette...Ehy è successo qualcosa?"
~altro che mio dolce Adrian! Sai ho baciato Chat Noir insomma hai capito,Chat~ come no...
"Si non preoccupatevi, tutto ok. Non ho dormito molto stanotte" Sciascia portando mi una mano sulla bocca per coprire lo sbadiglio. I miei amici sorrisero e la professoressa entrò ed iniZiò la lezione.

"Marinette che dici vieni con me a fare shopping?" Sorrisi ad Alya
"Certo!" Presi la cartella e la seguiti
"Vi dispiace se veniamo con voi?dovrei comprare anch'io una cosa" chiese Ninò avvicinandosi alla sua ragazza. Lei sorrise e annuì. Passammo almeno le 4 ore seguenti a cercare il vestito che Alya avrebbe dovuto usare per andare a conoscere i genitori del ragazzo e io ed Adrian ridendo tutto il tempo.... ma la sua risata era famigliare calda e sicura...nah, ma ad un certo punto della sfilata i ragazzi cambiarono reparto ed andarono al negozio di fronte, scusandosi e dicendo che sarebbero tornati subito.
"Per l'amor del cielo Alya! Ti sta da dio" esclamai quanto la mia migliore amica si lamentò del difetto che le faceva sui fianchi che non c'era
"Ma Mari! Guarda qui!" Esclamò sulla soglia di una crisi si nervi
"Alya,sei bellissima ti sta da dio" gli sussurrano mettendole le mani sulle spalle,lei sorrise
"Vada per questo?" Suscitò imbarazzata, io annuì baciandole la guancia
"Ti aspetto fuori" dissi mentre lei si andava a cambiare.

Mi dicessi verso la Scala mobile,ma prima che ne prendessi conto ero a terra o per lo meno quasi se non mi avessero sorretto. Alzai il viso e incrociai degli occhi smeraldo intendo,brillanti e allegri. Mi manco il fiato erano gli stessi occhi che vedevo ogni sera...gli stessi Capelli color del grano che li circondavano...
"Dovresti guardare dove vai Mari" sussurrò il biondo. Annuii senza fiato
"Adrian..." il ragazzo mi guardò con dolcezza
"Dimmi" sussurrò trovandomi su e stringendomi a se...oddio non può essere vero...