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08

«Il tuo Hyung?» chiese l'altro.

«Sì..il ragazzo che amavo..e che amo tutt'ora.» rispose cercando di fermare le lacrime asciugandole con i polsi, ma era inutile.

«E cosa è successo a questo ragazzo?» domandò il castano iniziando a disinfettargli il braccio.

«E' morto tre anni fa..per colpa mia. Io lo avevo sfruttato per una scommessa e lo portai a letto. Il giorno dopo lo cacciai. Lui però non si arrabbiò, anzi..già sapeva tutto da mesi. Ma non aveva detto nulla, perché mi amava. Ed io mi resi conto di amarlo troppo tardi..»

Il castano sgranò leggermente gli occhi, ma il moro non se ne accorse.

«Perché troppo tardi?» domandò curioso.

«Lui soffriva di cuore e prendeva delle pillole. Ma le lasciò a casa mia quando lo cacciai. Dopo una settimana venni a scoprire che stava in ospedale. E d-dopo un po' lui..l-lui..» il moro cominciò a piangere a singhiozzi.

Faceva troppo male. Si sentiva morire. Intanto una piccola lacrima sgorgò dall'occhio sinistro del castano.

«..l-lui poi m-mi aveva lasciato p-per sempre!» gridò con le lacrime che si erano impossessate di lui.

Improvvisamente il moro si ritrovò stretto fra le braccia di quel ragazzo tanto sconosciuto quanto familiare.

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Povero Jungkookie;;

Più tardi pubblicherò un altro capitolo.