THE NEXT STEP

Capitolo 22

Riley pov

Ella mi ha appena scritto che il suo volo è stato cancellato e che quindi si fermerà qui in Canada per qualche altro giorno. Che bello, staremo sempre insieme. La mia felicità finisce quando penso a cosa staranno pensando i ragazzi, dopo aver letto i messaggi che ho inviato accidentalmente a Michelle. Non so se tornare e dire loro che è stato tutto un errore o restare ancora per un po' da sola, con Ella e il piccolo. Ho deciso, scelgo la seconda opzione. Noto un altro messaggio da Ella che mi avvisa del suo arrivo tra una ventina di minuti. Sono contenta di stare ancora con lei, soprattutto dopo esserci chiarite per il fatto degli internazionali. Vedo Ella e le corro incontro <Ella, ti piacerebbe stare con me questi giorni? Ovviamente anche col piccolo> <Certo. Andiamo a casa tua?> <No, ho avuto un piccolo problema con James e non voglio tornare> <Mi spiace. Ti va di parlarne, mentre facciamo due passi?> <Ok, ma dobbiamo stare attente a non farci vedere dai miei amici.> <Va bene, ma perchè?> mi domanda confusa e io le spiego tutto quello che è successo.

Ella pov

Wow, la situazione è molto complicata. Anzi, è la storia più intrigante che abbia mai sentito. Ho appena visto i messaggi che Riley ha inviato per sbaglio a Michelle <Riley, Non ho mai sentito una storia così... intrigante. Mi spiace dirtelo, ma hai due opzioni. O vieni a casa mia, a Londra, per una settimana o restiamo in Canada, ma andiamo un po' distanti da questa città> <Penso che sceglierò la seconda opzione. Dove vuoi andare?> <Che ne dici se andiamo sula costa nord. Tanto, si trova a poco più di un'ora da qua> <Ho sempre amato la costa nord. Perfetto. Ma dove dormiamo?> <I miei genitori hanno una casa di fronte alla spiaggia, nella costa nord. È dove ho trascorso questi giorni di vacanza col piccolo Alex. Se vuoi, possiamo andare lì> le spiego <Ok, benissimo> concludo contenta per poi chiamare un taxi.

James pov

<Chissà dove sarà ora?> domando ai ragazzi, mentre mi asciugo le lacrime <Non lo so. Potrebbe essere anche dall'altra parte del mondo> dice West <Certo che sei proprio senza cuore!!> lo sgrido <No, non è vero. Il cuore ce l'ho, solo che ha qualche problemino tecnico> dice ridendo e io lo fumino con lo sguardo <H-hai ragione. Non c'è proprio niente da ridere> dice sedendosi per terra. Senza dire niente, decido di prendere il telefono per chiamarla, anche se so che non mi risponderà.

Riley pov

Stiamo quasi per arrivare, quando <Ella, James mi sta chiamando. Che faccio?> <Rispondigli, però digli che sei a Londra con me. Anzi no! Digli che siamo andate a fare un viaggio con i nostri bambini in Australia.> <in Australia? Sei sicura? Non ti sembra troppo esagerato?> domando mentre il telefono continua a squillare <Hai ragione. Digli che sei a Londra con me e che va tutto alla perfezione> <Ok ... <<Pronto?>> <<Riley, finalmente!! Eravamo tutti in pensiero per te!! Come stai? E come sta Joshua?>> mi domanda <Stiamo entrambi benissimo. Hai forse bisogno di qualcosa?>> domando fredda <<Dove sei?>> <<A Londra, con Ella. Perchè?>> <<Londra! Ella! Sento il rumore di una macchina... cosa stai facendo?>> <<Vuoi sempre sapere cosa sto facendo! Bene, se ti può interessare sto andando all'aeroporto con Ella, per andarmene in Australia con lei per una vacanza>> <<Londra! Aeroporto! Ella! Australia!! Vacanza!>> mi dice a scatti <<James! Per prima cosa Impara a parlare decentemente, seconda, addio!>> dico per poi riattaccare. <Fortuna che era troppo esagerata l'Australia> dice Ella ridendo <Ho dovuto. Continuava a chiedermi dove ero e cosa stavo facendo. Prima ho detto che ero a Londra con te e poi gli ho detto che stiamo andando in Australia coi bambini per una vacanza> <Hai fatto bene. Così impara a volerti sempre controllare. Guarda Riley, siamo arrivate> dice indicando la bellissima villetta a bordo mare.

James pov

<L-Londra! A-aeroporto! A-Australia! E-Ella! V-vacanza!> balbetto a bassa voce e Eldon mi dà una pacca sulla testa <James, impara a parlare decentemente> dice West facendo ridere un po' tutti <Che ti ha detto?> domanda Michelle <Mi ha detto che è a Londra con Ella> <Aspetta, Ella! Quella Ella?> domanda scioccata Michelle <Sì, proprio lei. Sembra che Ella abbia aiutato Riley mentre io ero in Inghilterra per la gara di hip-hop dell'anno scorso> <Beh, guarda il lato positivo. Almeno sai dov'è e sai che è al sicuro. Almeno credo> continua lei <Grazie Michelle, che incoraggiamento! Sai, mi ricordi tanto Eldon> dico guardandolo <Hey, che c'entro io ora> dice facendo l'offeso <Niente. Comunque mi ha anche detto che stava andando all'aeroporto con lei, perchè stavano partendo per una vacanza in Australia> dico con tono sconsolato <E il bambino?> mi domanda Noah <Ha solo detto che stanno entrambi bene, poi ha riattaccato>

Michelle pov

Prima avevamo qualche possibilità di trovarla, ma ora! L'Australia è dall'altra parte del mondo. A questo punto non sono così sicura che tornerà tanto presto. <James, ti darò io una mano a convincerla a tornare> dico alzandomi in piedi <Tanto non ci sono possibilità. Cosa vuoi fare?> <Voglio chiamarla e dirle che magari è successo qualcosa, per la quale lei deve venire subito qui. Però non deve essere troppo grave, altrimenti soffrirebbe. Dopotutto ha appena partorito> <Giusto, hai ragione. Cosa potremmo dirle?> <Boh, non lo so. Non posso sempre pensare a tutto io. Ci sono anche i tuoi bei amichetti> dico guardando West ed Eldon <Ehm, non ho idee> dice Eldon <Perchè non fai finta di spaccarti ancora la testa, mettendoti del sangue finto?!> dice West, sventolandomi davanti agli occhi il tubetto del sangue finto. <Dai ragazzi. Lasciate stare. Andiamo a mangiare e poi penseremo al da farsi> dicono James e Noah. <Vado un attimo in bagno> dico per poi salire le scale. Mentre salgo le scale, noto la porta della camera dei Jiley aperta, ma non entro. Non appena esco dal bagno, noto, sempre nella loro camera, l'armadio aperto dalla parte di Riley e dei vestiti sul letto. È passata di qua!

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To Be Continued ...

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