Ti odio ma ti amo

CAPITOLO 2

Appena presi i bagagli dal sarcofago del taxi corsi a fare il check-in e in attimo ero a Londra..

Mia madre prima di partire in un altro dei suoi lunghissimi viaggi mi aveva riferito che appena atterrata doveva venirmi a prendere mio fratello ...allora aspettai...in mezzo all'aeroporto come una scema...iniziamo bene..

BIP BIP..il suono del clacson di una macchina mi risveglió mi accordi che era quel matto di mio fratello che mi avvisava molto dolcemente di muovere il sedere e correre in macchina..io essendo la sorella perfetta moooolto lentamente mi avvicinai a lui gli schioccai un bacio sulla guancia e mi buttai nei sedili davanti come se una bomba stava per esplodere e dovevamo andare moooolto lontano *okay era pessima* .

Dopo mezz'ora di battibecchi arrivammo davanti ad una casa ...aspetta impossibile chiamare casa sta villona beh...entrai sempre con una eleganza da rinoceronte mi buttai sul divano senza nemmeno vedere com'era la casa e chiesi: (pretesi)

-dammi le patate ho fame..razza di Zanzibar!

sentii delle risate alzai lo sguardo e notai 4 paia di occhi guardarmi divertiti e scioccati..

-non guardatemi troppo mi consumate raga-dissi per poi meritarmi delle occhiatacce da mio fratello #stozittoperchèsofigo

vabbhe ora mi presento :

-mi chiamo #havoinonvenefreganiente voi??

continua..