Qualcosa sta cambiando

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Era già passata una settimana
dall' inizio della scuola , e Marco si era ambientato più che bene , aveva fatto amicizia con Cristiano e Paulo i due playboy della scuola , capelli  stracolmi colmi di gel, addominali da vendere , e piercing in tutto il corpo . Anche con Georgina le cose stavano andando più che bene erano usciti insieme tutte le sere e si erano divertiti anche troppo , ma al contrario di quello che pensava Georgina a Marco non gliene fregava niente di lei . Era il lunedì dopo L' inizio della scuola e Marco come sempre era in ritardo e cercava di farsi spazio tra la folla per andare a scuola quando vide Emma che stava discutendo con un signore più o meno anziano portava gli occhiali e la barba, aveva occhi azzurrini ed era in giacca e cravatta . Marco si fermò ad ascoltare i discorsi di quei due e sentì Emma dire " Non mi puoi fare questo , ora che mi sto ambientando in questa città non possiamo trasferisci un' altra volta , basta !" , l' uomo le fa spallucce e dice " Qua decido io " e se ne va . Emma lo guarda e corre via  , Marco decide di seguirla e la chiama :" Emma, fermati !" Emma si gira di scatto e urla:" Cazzo vuoi , vattene " ,Marco si avvicina e gli dice sussurrando :"Ti va di parlare ?" , lei si calma è indifferente  annuisce e se ne vanno nel locale più vicino  . Era un locale alquanto disgustoso tapparelle socchiuse , tavoli con gomme da masticare attaccate e camerieri trasandati ,Emma per rompere il ghiaccio esclama :" Non potevi scegliere un locale peggio eh ?" e sorride . Marco ribatte :"È solo da una settimana che sono qui , non puoi pretendere che sappia tutti i locali belli e brutti che ci sono secchiona" , Emma ammutolisce e sospira " siamo  venuti qua per parlare o per prendermi per il culo ?" , Marco sorride e dice :"A te manca l'ironia eh?" ; attendendo la sua non risposta aggiunge :" Chi era quell' uomo " lei bevendo il bicchiere d' acqua che gli aveva appena portato il cameriere risponde in tono amareggiato :" mio padre " e Marco ribatte :" Che voleva ?"
,"che mi trasferisco  assieme a lui a Parigi " , Marco ribatte " Parigi è una bellissima città che c'è di male ?" , lei guardandolo gli chiede :" Ci sei stato ?" lui risponde " No ma l' ho vista in foto " , entrambi ridono . Uscendo dal locale Emma gli racconta tutte le sue disavventure col padre ,la separazione dei suoi  , la madre che l' aveva abbandonata così era rimasta a vivere col padre che per motivi di lavoro un mese si è un mese no si trasferiva .Lui comprensivo l' ascoltava e annuiva . Arrivati in fondo alla piazza lui guarda l' ora dal suo rolex appena comprato e sospira " Devo andare , a domani Emma!" , Emma rimase sbigottita era la prima volta che era uscita con qualcuno in questa città ,Marco , il più figo e perfetto  della scuola era suo amico , non riusciva ancora a crederci .

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 03, 2017 ⏰

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