Ragazzi so che vi devo delle spiegazioni, ma per il momento non voglio annoiarvi!
Oggi voglio parlare di... draghi.Solo il nome fa intimorire ogni essere vivente, e poche creature credo che siano più spaventose di un drago.
Ma da quanto esistono i draghi?
Greci e Romani chiamavano così le specie di serpenti più grosse, anche se la rappresentazione di altri famosi scrittori come Omero e Apollonio Rodio è ben diversa. Il drago viene descritto come una creatura dalla vista acutissima, con l'agilità di un'aquila (perciò possedeva le ali) e la forza di un leone (e sappiamo che questa è spesso rappresentata dalla grandezza). Il drago appariva quindi come un grande serpente con zampe e ali.
La Bibbia lo definisce come il demonio, la rappresentazione di Satana, il male più supremo! Invece in Cina i draghi sono il maestoso simbolo della famiglia imperiale insieme alle fenici.
Il drago è quindi una creatura leggendaria entrata nell'immaginario collettivo di molte culture. È possibile che queste fantasie siano state alimentate dal ritrovamento di fossili dinosauri, e ciò è successo realmente nel 300 a.C. quando un fossile ritrovato a Wucheng, in Cina, venne etichettato come "fossile di drago".È difficile descrivere bene un drago dato che esistono tantissime specie, ma tutte hanno pur sempre qualcosa in comune.
Riguardo le ali tutti hanno la presenza di questi due arti (alcuni 4) tranne i draghi di terra orientali a 4 zampe. Inoltre anche i draghi acquatici le hanno ma spesso non gli permettono di volare per le loro dimensioni ridotte.
Il numero di gambe varia da quattro a due e, sembrerà strano ma, i draghi a due zampe sono più comuni. Ci sono poi anche draghi senza zampe, che acquisiscono l'aspetto di grossi serpentoni alati.
Il numero di code è sempre lo stesso (1), ma il numero di teste no: ci sono draghi a una, due e , nell'unico caso dell'Idra, 7 teste.Quando sentiamo la maestosa parola "drago" abbiamo subito un'immagine nella nostra mente. Ma quale drago la raffigura meglio?
Come nella maggior parte dei film, i draghi più comuni sono i draghi occidentali. Questi sono caratterizzati da una testa e una coda, quattro zampe e due ali. Hanno l'aspetto di grandi lucertoloni, con ali mebranose, corna appuntite, e pelle squamosa, alcune volte dotati di una cresta dorsale. Lo so, lo so... manca l'aspetto più importante. I "nostri" draghi sputano fuoco. OMG! Uno dei poteri più distruttivi è stato donato a creature che senza di esso sarebbero state già fortissime! Ma comunque analizziamo il funzionamento di quest'arma.
Nella mascella inferiore i draghi sono dotati di speciali ghiandole che contengono fosforo. Quando il drago contrae queste ghiandole, e spalanca la bocca, il fosforo si incendia a contatto con l'aria e la saliva emettendo la tipica fiammata.Ragazzi ecco a voi una ricerca e un ipotesi che ho fatto personalmente. Mi è venuto in mente che come con i ciclopi (se non avete letto il capitolo leggetelo, è fantastico) anche i draghi potessero avere un essere vivente con qualche aspetto in comune. Navigando sul web ho trovato ben di più...
Circa 40.000 anni fa una particolare razza di Varano scompariva dalla faccia della Terra. I megalania (e il nome dice tutto) dominavano l'Australia ed erano infatti il principale predatore. Si pensa che anche i primi colonizzatori aborigeni potessero averne visto qualcuno. Ma com'era l'aspetto del megalania?
Non sono mai stati trovati fossili completi e perciò non si possono avere delle informazioni precise, ma Ralph Monlar, nel 2004, determinò le possibili misure del megalania. Secondo lui se il megalania avesse preso caratteri simili a quelli del suo cugino Varanus varius avrebbe raggiunto, con una lunga coda, i 7,9 metri! Se invece si fosse avvicinato geneticamente di più al drago di Komodo la sua lunghezza si aggirerebbe ai 7 metri.
Con una lunghezza massima di 7 metri gli studiosi hanno calcolato un peso di....1940 kg!
Il megalania è quindi la più grande lucertola terrestre, conosciuta, mai esistita! Esso si sarebbe nutrito soprattutto di animali di media e grossa taglia.
Possedeva zampe e corpo possenti e un grosso cranio munito di una piccola cresta tra gli occhi e di mascelle piene di denti a sciabola serrati tra loro. Inoltre come la maggior parte dei membri del genere Varanus, compreso il drago di Komodo, probabilmente il megalania era dotato di ghiandole velenose. Se ciò fosse certo il megalania sarebbe stato il più grande vertebrato velenoso della storia.
Come vi ho già detto non sono mai stati ritrovati fossili completi, e inoltre non sono nemmeno tantissimi questi reperti. Ma comunque credo che manchi pochissimo perché il megalania possa diventare un drago. Magari anche loro avevano le ali ma non sono state ancora ritrovate, d'altronde altri rettili antichi come gli pterodattili erano dotati di ali membranose. Penso che la descrizione dell'imponente drago e del maestoso megalania non siano poi così diverse.Beh ragazzi per oggi non vi dirò molto su quello che penso. Lo volete proprio sapere? Va bene. Ché dire: per me i draghi sono più che perfetti così, la loro irrazionale ira contro la specie umana e la loro aggressività li rende i tipici cattivoni dei miti e i boss dei videogiochi, ma comunque mi piace molto l'idea di "Dragon Trainers" dove i protagonisti, vichingi, riescono ad addomesticare queste indomabili creature. Inoltre vi chiedo di propormi la prossima creatura/mito/leggenda da illustrarvi.
Ditemi anche cosa pensate riguardo i draghi e ponetemi delle domande. Da qua è tutto, ci vediamo quando vorrete voi!
STAI LEGGENDO
Creature, Mostri E Leggende
DiversosPreso dal primo capitolo Ciao ragaZzi! Io sono Feno, questo libro è una specie di dizionario di creature mitologiche, divine, mostri e leggende. Io descriverò inizialmente la creatura vista dalla mia parte, ma in seguito anche dalla parte di voi, gi...