Mancavano solo pochi giorni al diploma e tutti ne erano entusiasti.
La maggior parte degli studenti aveva già fatto le valigie e pensavano al college. E la mia mente era occupata solo da Anna e Alex.
Vidi Kevin venirmi incontro e andai ad abbracciarlo. Era davvero ora che gli raccontassi tutto.Kevin <<Ciao , amore! Ti sono mancato ?>>
<<Certo che sì , dobbiamo parlare.>>
Kevin <<Okay. Spara.>>
<<Anna é un vampiro! Alex , suo cugino , è stato lui a trasformarla in un vampiro.>>
Kevin :<<COSA? Sei seria ?>>
<<Serissima. Avevi anche ragione sull'omicidio. L'omicidio che c'è stato è opera di un vampiro. Di Anna.>>
Kevin :<<Basta così! Devo dirlo alla polizia!>>
<<NO! No , non osare! Anna è una nostra amica. Come possiamo tradirla...>>
Kevin :<<Credo di non avere scelta. Mi hai convinto , non dirò niente. Ma devi stare attenta.>>
<<Se avessero voluto farmi del male , l'avrebbero già fatto.>
Kevin :<<Yuriko , sono vampiri. E tu sei la loro preda. Lo capisci?
<<So di non essere nella migliore delle situazioni , ma non ho più paura di Alex.>>
Kevin :<<Hai trascorso una notte intera con lui e ora siete amici?>>
<<Sei geloso?>>
Kevin :<<Mmmh... Yuriko , te lo chiedo di nuovo , per favore sii prudente.>>
<<Va bene...>>
Rimanemmo seduti l'uno vicino all'altro in silenzio , finché... I suoi amici arrivarono e gli chiesero di unirsi a loro. Mi diede un bacio e andò via , e io rimasi di nuovo sola con i miei pensieri.
IL GIORNO DOPO...
9:00
<<Oh , no! Ma chi è che mi chiama così presto?!>>Diedi un'occhiata veloce al comodino , ma il mio telefono non c'era.
<<Dove potrebbe essere?>>
<<Non è qui... fa nulla , tanto ha smesso di suonare.>>Arrabbiata con me stessa per essermi alzata senza motivo. Mi lanciai sul letto e vidi il mio telefono sotto al cuscino.
Una chiamata persa da Anna.
Qualche momento dopo , ricevetti un messaggio da Kevin :"Ciao , bellezza , perdonami ma non possiamo uscire insieme stasera.
È l'anniversario dei miei genitori e mio padre ci vuole portare fuori per cena."<<Oh Dio! E ora ? Non voglio restare a casa.>>
... ... ... ...
<<Anna mi ha chiamato , forse voleva vedermi.>>
Chiamata in corso : Anna
...
<<Il telefono squilla , ma lei non risponde.>>
<<Non posso stare seduta tutto il giorno ad aspettare che Anna o Kevin mi chiamino.>>
<<Uscirò.>>
...
Camminavo lungo la stradina tanto familiare , e per la prima volta negli ultimi giorni , i miei pensieri erano chiari.
Mi sentivo bene.
Il tempo era bello , non c'era sole ma era perfetto per passeggiare. Conoscevo la strada per andare da Anna così bene che potevo farla ad occhi chiusi.
Quel pensiero mi fece sorridere e chiusi davvero gli occhi per un momento... Un secondo dopo , rimasi pietrificata.
Era Alex.Alex :<<Ciao , Yuriko.>>
<<Sei tu , Alex!>>
Evitavo il suo sguardo e lui se ne accorse. Mi toccò delicatamente la mano e i nostri occhi si incontrarono.
Mi sorrise , e io ero sicura di essermi innamorata. Potevo correre via , ma non lo feci....
<<Alex , sono preoccupata per Anna.>>
Alex :<<Sta bene , non preoccuparti. È a casa mia e mi sto occupando di lei.>>
<<Mi ha chiamato stamattina. Pensavo che forse aveva voglia di parlare con me.>>
Alex :<<Sto tornando a casa , quindi possiamo andarci assieme.>>
<<Mmmh... Devo ammettere che non mi trovo molto bene in tua compagnia.>>
Alex :<<La fiducia va guadagnata , lo capisco.>>
...
Camminavamo e parlavamo della scuola e dei miei progetti per il futuro.
Io parlavo di Kevin e delle uscite con Anna.
Alex camminava lentamente al mio fianco e ascoltava con attenzione ogni mia parola.
Feci un passo giù dal marciapiede e sentii Alex che mi chiamava , ma era troppo tardi.
Una macchina mi investì.