Wi-fi password | Yoongi (ITA)

02

Avevo sempre e solo avuto un vicino, e molto probabilmente era lui.

Si, era questo ragazzo, ma non sapevo il suo nome. Non l'avevo mai incontrato, lui a malapena usciva fuori dalla sua casa, ma quando mi sono trasferita ho sentito in giro che mi ero trasferita accanto ad un ragazzo.

E in quel momento, non mi interessava un cazzo, la mia priorità era quella di avere la dannata password della rete wi-fi per poter leggere le mie preziose fanfics.

Uscii di casa e andai verso casa del mio vicino, e prima di suonare il campanello mi diedi una sistemata.

Non ci fu nessuna risposta.

Stava per caso dormendo? Impossibile, sono le 13:00 e chi cavolo dorme ancora a quest'ora?

Suonai il campanello una seconda volta, aspettandomi una risposta. Ma cavolo, non venne nessuno lo stesso ad aprire la porta.

E per la terza fottuta volta, suonai il campanello.

Nessuna risposta.

"MA CHE CAZZO? E' MEGLIO PER TE APRIRE QUESTA CAZZO DI PORTA PRIMA CHE CHIAMI UN MIO AMICO PER SFONDARLA!" Urlai. Era meglio per lui aprire la porta questa volta.

E finalmente, la porta si aprì e una persona uscì fuori sulla soglia.

Cavolo. Era abbastanza carino. Aveva dei capelli verdi, e una pelle pallida che portò a domandarmi se mai uscisse, lo vedevo raramente fuori.

"Si?" Mi chiese, mentre soffocava uno sbadiglio. Oh, dai suoi capelli si poteva capire che si fosse appena svegliato, ma che cavolo?

"Erm allora okay il mio wi-fi ha smesso di funzionare e ho disperatamente bisogno del wi-fi e qui c'è solo il tuo. Mi stavo chiedendo se potessi utilizzare il tuo quindi mi serve la tua password del wi-fi." Spiegai, sperando che mi lasciasse usare il suo wi-fi.

"No."

Cazzo.

"Perché? Perché non posso usare il tuo wi-fi? Voglio dire, condividere è prendersi cura giusto? E ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego, ho disperatamente bisogno del wi-fi se no potrei morire- letteralmente non respirerei perché non avrei più un motivo per vivere, ohmiodio non vorrai far suicidare la tua vicina vero? Voglio dire, le sirene della polizia ti romperebbero un timpano e disturberebbero il tuo sonno/la tua dormita e scommetto che non ti piacerebbe perché sembri una persona che fa regolarmente un pisolino, perché dormire è amore, dormire è vita quindi capisci cosa voglio dire vero?"

"No."

Figlio di puttana. Sto per picchiarti.

"Okay. Posso utilizzare il tuo bagno? È urgente adesso."

"No."

"Non ti piacerebbe una pozzanghera di pipì fuori dalla tua porta, giusto? E cosa succederebbe se un cane o un gatto improvvisamente arrivasse e leccasse la pipì e prendesse qualche malattia, perché mangio un sacco di cibo spazzatura, e saresti l'unico responsabile di questo perché non mi hai lasciato usare il tuo bagno."

Lo sentii gemere e segretamente feci un sorrisetto. Sembra che io stia vincendo.

"Okay, bene. Puoi usare il mio bagno." Si congedò aprendo ampiamente la porta per farmi entrare.

"Scusa dov'è il bagno?" Domandai mentre entravo nella casa. La casa sembra di vecchio stile dove mio nonno avrebbe voluto vivere.

Lui puntò sulla destra e io seguii la direzione trovando il bagno. Chiusi la porta e mi guardai intorno.

Non volevo veramente fare la pipì. Ero solo venuta per vedere se avesse scritto la password sulla tazza del water o sul lavandino o da qualche altra parte nel bagno. Cercai per tutto il bagno ma non trovai niente. E adesso riflettendo, non può essere così stupido da scrivere la password nel bagno, giusto?

Tirai lo scarico così da far pensare di aver veramente fatto la pipì. Sapevo che fosse acqua sprecata, ma a chi interessava, il wi-fi era più importante per me. Ero probabilmente l'unica persona sulla terra che pensava che il wi-fi fosse più importante dell'acqua. Ero unica nel mio genere, si.

Aprii la porta e vidi che nessuno era in vista. Decisi di camminare in giro per la casa. Cavolo, dove ha scritto la password del wi-fi?

Aprii il frigorifero, e niente. Nelle credenze, solo cibo spazzatura. Forse l'aveva scritta su un pezzo di carta e l'aveva nascosta sotto un cuscino o sotto il suo letto. Questo era quello che un normale umano poteva fare, quindi si.

Improvvisamente sentii che il mio piede era intralciato da qualcosa di morbido. Guardai giù e notai le sue mutande.

Cavolo, butta le sue mutande dove gli pare?

A causa dei miei occhi di falco, riuscii a vedere qualcosa di bianco sulle sue mutande, e sperai che non fosse quello che pensavo.

Sperma.

Aveva per caso fatto sesso con la sua fidanzata o aveva visto solo dei porno? Basandomi sui miei istinti, non pensai che avesse una ragazza. Quindi aveva probabilmente guardato dei porno, questo spiegava gli strani suoni che avevo identificato come gemiti di notte.

"Cosa stai facendo?"

{Revisionato 07/06/19}