Wi-fi password | Yoongi (ITA)

06

"Cosa ci facciamo qui?"

"Ovvio, per bere caffè, siamo dentro starbucks. Non ne hai mai sentito parlare? È famoso per il caffè." Rispose Yoongi.

"Come fai a sapere tutte queste cose? Sono uscita di casa 3 volte a settimana e ancora non so di queste cose e a malapena ti vedo uscire di casa eppure sai di tutta questa roba."

"Internet, amica mia. Non usi internet anche tu? Se no, perché continui a chiedermi la password del wi-fi?"

Lo utilizzavo solo per leggere le fanfics. A chi diavolo interessava dei social media e di quella robaccia. Chi aveva bisogno di quelle cose quando si avevano un sacco di fanfics da leggere nei momenti di noia?

Non gli risposi mentre cercavamo per dei posti, che trovammo finalmente in un angolo, vicino alle finestre, un perfetto panorama e paesaggio ad essere onesta. Lo trovai rilassante, vedere la natura e quelle robe.

"Okay, cosa vuoi da bere? Offro io. Siamo qui per celebrare il nostro primo giorno di amicizia."

Ridacchiai. "Primo giorno di amicizia? Ma che cavolo? Comunque, cosa mi consigli?"

"Okay, vado ad ordinare."

Poco tempo dopo, tornò con due tazze di qualche bevanda in ognuna delle sue mani.

"Ti ho comprato un cappuccino invece io mi sono comprato un caffè macchiato al caramello." Annuii prendendo un sorso della bevanda, il calore attraversò le mie labbra così di corsa che le mie labbra risultarono bruciate, sembravano fuoco.

"Merda!" Imprecai, mentre prendevo freneticamente un fazzoletto, toccando gentilmente la parte che era calda.

Yoongi mi fissò allertato. "Cosa succede?" Mi chiese. Puntai le mie labbra.

Un ghigno si incise sulla sua faccia. "Vuoi che ti dia un bacio per alleviare il dolore? Le mie labbra sono magiche."

"Wow, siamo degli amici con dei benefici o che cosa? Seriamente? Che modo per rovinare il nostro primo giorno di amicizia."

Con le mie azioni, le mie labbra si stavano lentamente raffreddando, e ora ero pronta per assaggiare il latte. Questa volta, soffiai la bevanda, così da non scottarmi di nuovo le labbra, procedetti e portai la tazza alle labbra, sorseggiandola.

Oh mio dio, perché non l'avevo scoperta prima? Quello era il paradiso, porca miseria. Ma quando vidi il prezzo, stavo quasi per svenire. Se avessi voluto berlo più spesso, avrei dovuto a farmi il culo per mettere da parte un po' di soldi.

"Hai della schiuma sulla bocca." Mi disse Yoongi. Toccai ogni singola parte della bocca, ma non sentii la schiuma.

"Dove?" Gli chiesi. Yoongi sospirò, prima di piegarsi in avanti, finché il suo viso non fu veramente vicino alla mio, tanto che potevo sentire il suo respiro di menta solleticarmi la faccia. Lui mostrò quel ghigno di nuovo che mi irritò, e presto sentii il suo pollice sul bordo delle mie labbra, gentilmente pulì la schiuma.

Per nessuna ragione, sentii le mie guance diventare rossastre ogni secondo, come se un calore stesse crescendo dentro le mie guance

Cazzo Yoongi, cosa stai facendo?

•••

"Cosa vuoi?"

"Voglio una casa grande, macchine grandi e anelli grandi, ma attualmente non ho grandi sogni."

lo guardai, irritata dalla risposta. Poteva darmi solo una fottuta risposta normale?

Eravamo difronte ad un negozio di mobili, non avevo idea di come ci fossimo arrivati, o forse si, Yoongi mi aveva trascinata lì dicendo che aveva bisogno di un nuovo letto o qualcosa del genere.

"Ho detto che devo comprare un letto."

Lo derisi. "E perché stai vedendo nella sezione dei divani?"

"Sembra confortante e voglio sdraiarmi su questo in questo momento per andare nella yoongiland."

"Scommetto che la yoongiland è piena di porno e ragazze in bikini." Risposi, ridendo per quello.

"Vero. E tra queste ragazze, sei la più eccitante." Mostrò un sorrisetto prima di farmi l'occhiolino, che mi portò a schiaffeggiarlo sulla nuca.

"È meglio per te non farlo di nuovo." Dissi minacciandolo.

"Porca puttana, sei spaventosa."

"Allora stavamo comprando dei letti o no?" Chiesi e Yoongi annuì, passeggiando per la sezione dei letti con me che lo seguivo.

L'ultima cosa che ricordavo era lui che mi trascinava sul letto, sentendolo poi fottutamente russare.

"MIN YOONGI!" Urlai, non preoccupandomi delle persone che passavano o degli impiegati che mi stavano giudicando. Sentii un gemito, e vidi che lui si spaventò immediatamente sentendo il mio urlo. Seriamente, come poteva qualcuno addormentarsi così facilmente?

Per esempio avevo bisogno di leggere le fanfics per andare a dormire se no non sarei riuscita ad addormentarmi. Che vita di merda.

"Ma che cazzo? C'è bisogno di urlare?" Disse, mentre passava le dita attraverso i suoi capelli.

"Linguaggio, bambino." Lo presi in giro.

Notai che piaceva ad entrambi imprecare molto.

{Revisionato 09/06/19}