10 anni

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Gennaio pomeriggio.
Sono seduta sul tappeto a guardare la TV e la nonna sta portando su da mangiare a mia mamma perché è a letto. Vedo delle luci fuori dalla finestra, mi affaccio e vedo un'ambulanza nella mia via. Mi affacci palle scale e vedo mia ninna aiutare mia madre a scendere le scale, quest'ultima e pallidissima. Scendono fino all'ingresso dove mi di rido anche io insieme a mio fratello. Mettono la mamma in ambulanza e papà salire sulla sua macchina per seguire poi i soccorsi. La nonna mi spiega che la mamma è svenuta.
Il mese dopo è uscita.
Marzo sera. La mamma si sente male, va in cucina e vomita. Mio papà la raggiunge e vede che ha vomitato sangue. Chiama l'ambulanza e vanno all'ospedale più vicino qualche giorno dopo la mamma esce con diagnosticata un'ulcera (un taglietto) allo stomaco.

Prende medicine su medicine, perde i capelli, li rasa e poi le ricrescono. Un pomeriggio la vedo piangere sul divano, chiamo la nonna che arriva subito e io vado in cucina. Ha pianto perché si era stancata di prendere le medicine. Non mangiava più perché aveva la bocca piena di vesciche che le facevano male, non riusciva neanche a parlare molto. Diminuì di almeno venti chili in due mesi.

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