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Una volta entrati in casa posiamo i sacchetti con la roba che avevamo comprato e ci mettiamo sul divano.

E- "Mi dispiace per quello che è successo con tua madre..." Mi dice Enea vedendomi a pezzi.
•- "Non dispiacerti, sicuramente aveva bisogno che le andassi a comprare alcool o che le dessi dei soldi per comprarselo"
E- "T-tua mamma è alcolizzata?" Chiese schoccato.
•- "Si ma ormai io ed i miei fratelli ci abbiamo fatto l'abitudine..." E ricomincio a piangere. Lui mi fa sedere sulle sue gambe e mi abbraccia. Ormai mi sono abituata alle sue braccia muscolose e  quel calore che mi da quando mi tiene così stretta.

Rimaniamo così per una decina di minuti: abbracciati senza dire nulla, fino a quando la porta si apre e i ragazzi cominciano ad urlare e far casino. I ragazzi sono Mattia Casadei, Lorenzo Gabellini (Gabella), Bryan Toccaceli (BT) e Stefano Manzi.

M- "OOH RAGAZZI! ENEA SI E' TROVATO LA RAGAZZAA!"- urla Mattia.
-" Mattia finiscila, non stiamo insieme!"- Gli dico ridendo. Anche loro li conosco fin da quando sono piccolina e mi sono sempre stati vicini, al contrario di Enea che si sta avvicinando a me solo ora.

M- "Scusami capo, non dirò mai più una stronzata simile! A proposito, che ci fai qui?- Chiese sempre Mattia. Lui è sempre stato molto geloso nei miei confronti e se qualcuno fa o ha intenzione di farmi qualcosa di brutto, diventa un leone.
- "Lunga storia Matti, ti spiegherò..."- Gli dico semplicemente.
E- "Scusami Marti, mi ero completamente dimenticato che oggi dovevo vedermi con la boliid, non è che ti dispiace se ci sono anche loro, vero?- Sinceramente non pensavo che uno come lui potesse essere tanto gentile, e invece...
- "Ma va tranquillo! Ravvivano un po' l'ambiente e mi tirano su il morale. Almeno, per quanto mi è possibile."
S- "Dai Mar (mi ha sempre chiamata così), raccontaci un po' che cosa ti porta da queste parti..." Mi decido a parlargliene, tanto, prima o poi avrei dovuto farlo comunque.
- "Praticamente stamattina, quando sono arrivata, Enea mi ha chiamata e mi ha chiesto se mi andava di uscire con lui stasera e quando l'ho detto a Laura e Richi lei è entrata in camera incazzata dicendomi che lui prima quasi rischia di uccidermi e poi mi chiede di uscire e dopo ha iniziato a insultarlo nei peggiori modi possibile e mi h detto che io non posso più tornare a casa..." E, per l'ennesima volta, ricomincio a piangere.
BT- "Ma aveva bevuto?"
- "No, ma ne voleva e si vedeva lontano un kilometro che era in astinenza."
I ragazzi tutti insieme mi abbracciano.

-" Raga che proponete?"- Dico tornando alla realtà e cercando di non pensare a ciò che mi era capitato questa fottuta mattina.
L- "Andiamo a girare?"
E- "Ma sei scemo? Tra poco piove e tu vuoi andare a girare?"
BT- "Giochiamo tutto il giorno alla play e ci mangiamo tutto il cibo che c'è in casa della beast, che ne dite?"
- "Ok, ci sto!"- Grido.
E- "Raga c'è un problema... non ho schifezze a casa..." Dice Enea.
LB- "E che problema c'è? Andiamo a comprarle!"

Io, Lorenzo e Bryan andiamo a compare caramelle, patatine, pop corn, marshmellow e ancora un sacco di schifezze.

ENEA'S POV

Bryan, Lorenzo e Martina sono andati al supermercato e a casa siamo rimasti io Mattia e Stefano.
S- "Ehy, abbiamo visto come la guardi..- Mi dice Stefano. E sicuramente lui ha già capito tutto.
-"Perché, come la guardo?"- Mento.
M- "Amico, sei cotto! L'abbiamo capito che ti piace ed ogni volta che la vedi rimani li come un ebete a fissarla, e credimi, se ti catta mentre la stai fissando è la fine..." Io non so perché ma adoro i miei migliori amici. Hanno ragione? Io non mi sono mai innamorato veramente, e non mi sembra il caso di far soffrire una ragazza che ha problemi molto più seri di me. Non sarei comunque la sua prima scelta, ed è una cosa che proprio non sopporto.

MARTINA'S POV

Quando torniamo a casa, troviamo i tre spianati sul divano a parlare, di moto o di figa, ovviamente. Mettiamo tutti i pacchetti di schifezze varie sul tavolino davanti al divano ed Enea accende la play. Ovviamente mette motogp17 e giochiamo in due alla volta; prima io e Mattia, poi Enea e Stefano ed infine Lorenzo e Bryan. Io vinco e Mattia si incazza (non mi ha mai battuta), tra Stefano ed Enea vince Stefano ma per pochissimo e tra Lorenzo e Bryan vince Bryan. Alla fine vinco io contro BT e lui mi rincorre per tutta la casa.

Si sono fatte già le 18:30 e la giornata era volata. I ragazzi se ne vanno e io ed Enea rimaniamo di nuovo soli.

E- "Sei riuscita a tirarti su un po' il morale?"- Mi dice Enea.
- "Diciamo di si, però tu non farmi più pensare a ciò che è successo stamattina..."-
E- "Vai a farti una doccia, intanto ordino le pizze se ti va"
- "Perfetto, ma almeno sai come la vo-
E- "Ei, ci siamo sempre odiati ma in fondo ci conosciamo fin da quando avevamo tre anni...-
- "Grazie"- Gli urlo dal corridoio.

Mi faccio questa maledettissima doccia e mi lavo anche i capelli. Appena esco dal box doccia mi metto un asciugamano in testa a mo' di turbante e mi asciugo il corpo velocemente. Mi metto l'intimo e poi uno short nero della Nike e una canotta rosso corallo di Hollister.
Appena esco dal bagno mi ritrovo la porta della stanza di Enea aperta e sento lui che si lamenta.

- "Ei, tutto bene?"
E- "Benissimo, se trovassi quel fottuto cellulare che ti avevo detto che ti avrei prestato..."- Dice.
- "No ma tranquillo, non ti preoccupare. Non mi serve. Appena torno a casa prendo i soldi e vado a comprarmene uno nuovo!"
E- "Sicura?-
- "Sicurissima!-

Enea va a farsi la doccia ed io mi metto sul divano a guardare le nuove puntate di Grey's Anatomy. Poco dopo suona il campanello. Sono arrivate le pizze. Pago il ragazzo e lo ringrazio. Mentre Enea finisce di lavarsi accendo il  forno e ci metto dentro le pizze per non farle raffreddare e faccio la tavola.

E- "Ma allora sei proprio una donna da sposare..." Dice scherzando mentre esce dal bagno.
- "Ho delle doti nascoste"- Gli dico semplicemente.
E- "Mi stai provocando?"- Dice malizioso.
- "No affatto!" Gli rispondo ridendo.

Ci mangiamo queste maledette pizze e insieme mettiamo le posate e i bicchieri a lavare.

- "Andiamo a fare un giro?"-
E- "Ok, dove vuoi andare?"-
- "Boh, pensavo a fare una passeggiata in spiaggia.."-
E- "Si può fare.."
- "Scusa, è che io la sera vado sempre in spiaggia. Delle volte cammino e arrivo anche fino a Cattolica e delle volte semplicemente mi siedo sulla sabbia e rimango li ad ascoltare le onde. Se non ti piace come idea possiamo fare anche altro..."
E- "No tranquilla, anche a me piace molto andarci la sera. Mi tranquillizza. Conosco un posto bellissimo e adesso che non è neanche tanto tardi riusciamo ancora a vedere il tramonto, che ne dici, andiamo?"
- "Ovviamente!"

Ci mettiamo le scarpe ed usciamo. Dopo circa 20 minuti arriviamo in questa specie di "grotta" e ci sediamo per terra. E' posizionata in alto, quindi riusciamo a vedere tutte le luci della spiaggia.

- "E' davvero stupendo qua sopra!"
E- "Ci venivo sempre con mio nonno, me l'ha fatto conoscere lui questo posto"

Siamo già molto vicini, ma lui continua ad avvicinarsi. Io non lo degno di uno sguardo perché mi sono completamente persa nel guardare il sole ed il mare che si incontrano.

E- "Marti!"

Io mi giro e ci stiamo già baciando. Mi chiede l'accesso con la lingua e le mie labbra si schiudono. Le nostre lingue danzavano insieme e nonostante le labbra iniziassero a bruciare continuiamo per diversi minuti.
Finito il bacio torniamo a casa e ci addormentiamo subito abbracciati.

TOGETHER|Enea BastianiniWhere stories live. Discover now