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Seduto di spalle sull'isola c'è un ragazzo con i jeans neri strappati e le converse ,sente il rumore dei miei passi e si volta :« ce l'hai fatta finalmente»dice


Annuisco piuttosto sconvolta :« che ci fai tu qui?» chiedo :« mi ha fatto entrare tuo fratello ha detto che stavi dormendo ,di non disturbarti e di aspettare in cucina » lo guardo perplessa


:« Aaron,ti ho chiesto che ci fai qui, non come sei entrato» rispondo :« ah ecco ... scusa Hahahah cameron ha detto che aveva bisogno di una cosa e che dovevo parlare un po' con te finché non si libera» risponde grattandosi la testa


:« non faceva prima a dirti cosa voleva?» alza le spalle :« io comunque devo andare,quindi » dice ,alzo la mano ,ed esce


Bevo l'acqua ...  ha aspettato li tutto il tempo mentre dormivo e poi quando mi sono svegliata è andato via? Io l'ho sempre detto che quei tre hanno qualche rotella fuori posto


Suonano al campanello ,apro la porta :« viso d'angelo» dice cameron entrando in casa mia :« ma prego entra pure» borbotto tra me e me

:« ho bisogno urgente dei compiti di matematica » dice :« hai fatto aspettare Aaron qui non so quanto tempo per i compiti di matematica?!» annuisce

:«nessuno dei due tuoi amici ha scritto gli esercizi?» chiedo :« se te l'ho chiesto evidentemente» risponde

:« e vuoi cominciare gli esercizi alle 5:50?»chiedo :«vuoi la stessa risposta di poco fa?» mi chiede


:« no! Comunque questo è perché non hai molti amici» dico mentre salgo in camera ,li scrivo in un foglietto e scendo


:« dovresti cercare di essere più amichevole e tentare di fare amicizie al posto di stare sempre per i fatti tuoi» continuo

:« tu che ne sai? Magari ho davvero tanti amici,solo che non li hai mai visti» alzo le spalle


:« non credo che uno burbero come te possa avere amici,ma ... fai tu» rispondo :«ripeto ,tu che ne sai ?potrei essere molto simpatico,viso d'angelo»

:« non chiamarmi così» rispondo :« non giudicare un libro dalla copertina» dice

:« sono umana e io come tutti gli esseri umani del mondo do dei giudizi sugli altri , che posso essere confermati o meno ,ma ognuno di noi fa delle proprie considerazioni sugli altri» rispondo

Fa una piccola risata molto breve ,mente guarda il foglietto che gli ho dato :« ah si? Pensavo che non fosse giusto» risponde

:« è natura! E comunque non so tu,ma io scelgo un libro dalla copertina ,dal titolo e... da quello che la gente pensa su di esso» dico

:«non fidarti di cosa dice la gente di me ... nessuno mi conosce davvero tranne i miei amici» dice lui con un ghigno stampato in faccia

:« perché dai per scontato che io abbia chiesto di te?» rispondo con atteggiamento di sfida:« prima o poi tutti lo fanno ...sono troppo figo per passare inosservato» dice facendomi l'occhiolino

:« allora mi dispiace per te ,ma io sono quell'unica persona che non ha mai chiesto di te»dico :« ceerto,e io secondo te ci credo?!» mi chiede

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