INTRODUZIONE

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Sento "Where them girls at" entrarmi nei timpani e subito dopo la gelida superficie del pavimento su cui sono appena caduta mentre mia madre mi urla di spegnere "Quella roba".

Mi affretto ad alzarmi e spegnere la sveglia, appena riesco a stoppare la musica guardo l'ora 6:47, MERDA.

Devo essere pronta per le 8 , e non non dite che ho tanto tempo perché non è vero: mi devo truccare, scegliere come vestirmi, fare colazione e questo è anche l'ultimo giorno di scuola di quest'anno quindi devo essere perfetta.

Dopo essere andata in bagno e aver fatto colazione vado nella mia camera e apro la porta del mio piccolo paradiso: il mio guardaroba.

Per prima cosa vado alla specchiera, passaggio di rito ogni mattina, okay non sono una di quelle persone che si fa il mascherone, anzi mi trucco in modo molto leggero , più che altro faccio delle piccole"Correzioni" e non esco MAI struccata.Dopo avere fatto base conturing e avere applicato un' abbondante dose di mascara rigorosamente waterproof, vado davanti all'armadio. E' giugno ma comunque devo coprirmi perché sto per andare a scuola quindi decido di mettere jeans strappati una maglia bianca e una camicia aperta sopra .

Raccolgo i miei capelli castano chiaro in una crocchia e guardo l'ora 7:27, okay dai, metto le scarpe, saluto mia madre e scendo.

Cuffiette e mi avvio verso casa di Alice la mia migliore amica, che fortunata lei, ha già la patente, quindi porta a scuola tutte e due. Ah quasi mi dimenticavo, mi chiamo Elisabeth ho 17 anni e mezzo e vado al liceo, questo è stato l'ultimo anno e ho già dato esami e tutto, quindi fra 4 mesi potrò andare al college e avere tutta la libertà che voglio, anche se ora non mi trattano per niente come una tigre in gabbia, infatti mio padre è il produttore esclusivo di una ditta che fabbrica cosmetici e mia madre è la designer quindi viaggiano moltissimo lasciandomi almeno 9 mesi all'anno a casa da sola, sotto custodia della signora Evans la nostra vicina di casa, nonché la mamma della mia migliore amica che si fida di me quindi spesso è come se vivessi già da sola. Ed è bellissimo avere la casa tutta per sé. Poi quando adori casa tua è ancora più fantastico. Abito in una villa a 3 piani con piscina. Nel mio quartiere ci sono molte altre case come la mia, quindi tanta gente ricca in una piccola cittadina, RockPort, nel Meine, anche se in verità ho vissuto fino a 10 anni a Portland, poi i miei hanno trovato questa casa se ne sono innamorati e boom: in due settimane la mia vita si è stravolta, in meglio.

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