Scegli me

Sophie

Oggi le lezioni volano, infatti i prof ci fanno vedere dei film o ci danno altri compiti,per "esercitarci" per il nostro futuro,ovvero della roba che se gira male il primo giorno del college i prof possono controllare, come se non bastasse la valigia piena di appunti, libri e quaderni che ho già.

Al suono dell'ultima campanella c'è un esultanza collettiva, seguita da un gregge di pecore che spinge per uscire da quella dannata porta, e , non ne vado fiera, ma ne faccio parte anche io.

In mia difesa posso dire che non vedo l'ora che sia oggi pomeriggio: andiamo a casa di Ali per fare a gavettoni e rimaniamo a dormire da lei.

All'uscita vedo una testa di capelli ribelli blu e sorrido, prendo la rincorsa e dopo avere fatto 30 secondi di corsa e gomitate abbraccio da dietro la strana persona che se va in giro con quella testa.

Non prendetemi per matta, è solo Sophie, una mia amica che non vedo da 6 mesi perché ha fatto uno scambio culturale con l'Italia.

"Porca Tro....." inizia a dire, poi appena si gira e mi riconosce urla " Ohmiodio!!!!!!" e ricambia l'abbraccio.

"Perchè sei qui ?ti aspettavamo a casa di Ali" le chiedo, appena ci siamo sciolte."Sì, il programma era quello ma il mio aereo è atterrato prima eh.. ma ci sei solo tu ?" risponde guardandosi attorno.

Effettivamente non me n'ero accorta ma il resto del gruppo non sembra essere nei paraggi," A Quando pare...." rispondo dubbiosa. Poi mi viene in mente:" Ah ma è vero oggi alcuni uscivano prima...". A quel punto mi prende a braccetto e sorride strizzandomi l'occhio: "Bene, allora andiamo." e ci incamminiamo verso la macchina.

Chiacchieriamo e mi racconta di tutto e di più: del cibo, del corso d'arte che ha seguito, del bell'italiano che ha incontrato, del mare.....

Mentre ci stiamo allacciando le cinture sentiamo la portiera che si apre e ci giriamo di scatto e troviamo un ragazzo attaccato al cellulare con il ciuffo biondo scuro seduto sul sedile posteriore.

Io e So ci guardiamo, scambiandoci uno sguardo complice e un sorriso malefico. 3 Secondi dopo urliamo "Jamees" in coro e J, preso dalla paura, fa fare un volo al cellulare che sbatte contro il tettuccio per poi rifinire in testa al poveretto, che però, intanto si è già unito a noi per ridere.

Dopo 5 minuti di risate James si sporge in avanti per abbracciare Sophie e per salutarla meglio.

James fa parte della nostra compagnia da 3 anni, è molto bello e accattivante, e viene considerato il "più figo" di tutti da molte ragazze. Per esempio, Sophie verrebbe letteralmente stesa a terra incenerita dagli sguardi che riceverebbe dalle ragazze di tutta la scuola, vedendola abbracciata mentre sussurra cose nell'orecchio di James.No, no non allarmatevi, sono solo molto amici quindi ci saranno i soliti convenevoli tipo "Mi sei mancato", "Sei cresciuto" bla bla bla, o almeno, spero.

Sappiamo tutti che James era stracotto di So 1 anno fa, e ci sono venuti effettivi dubbi quando una sera che siamo rimasti a dormire da lui, è scomparsa alle 3 di notte per poi scendere insieme a lui con 3 succhiotti e la camicia di lui.

Però se la sono menata dicendo che non era stato lui che quei succhiotti c'erano già e che aveva freddo, ad Agosto. Ma va beh, la cosa strana è che lui non è più andato a letto con nessuno da quando è partita, baci e convenevoli sì ma a letto con nessuno.

Dopo avere aspettato educatamente che finissero di salutarsi, inizio a sospettare che forse ci sbagliavamo tutti sul loro conto mi provo a convincere che non ne avranno ancora per molto ma quando sento la frase che dice James, ovvero " Vedrai quello che ti faccio dopo, sentirai tutti i mesi che non ci siamo visti quando ti perderò...." e vedo la faccia di So, completamente estasiata. Quella è la goccia che fa traboccare il vaso. Dò 3 colpi di tosse, e loro finalmente si accorgono della mia esistenza, quindi arrossiscono insieme ma poi finalmente So mette in moto l'auto e partiamo.