The Ferret And The Witch

Capitolo 1

Accidenti quanto lo odio! pensai mentre uscivo dall'ufficio della McGranitt.
Per colpa di Malfoy mi ero dovuta sorbire una ramanzina sul fatto che "Non bisogna discutere con i compagni e arrivare a degli scontri magici come unica soluzione".
Ora, vi starete chiedendo come sono finita in questa situazione: ve lo spiego subito, partiamo dal principio...

-Buongiorno Mezzosangue!- disse Malfoy appena mi vide in corridoio. -Pronta a essere stracciata in Pozioni?-.
Sospirai. Era risaputo che solo Malfoy sapeva tenermi testa in Pozioni, era veramente bravo, anche se mi costava ammetterlo. Ma dopotutto era un Serpeverde e si sa che loro sono molto bravi in questa materia.
-Sarai tu ad essere stracciato da me Malfoy- dissi mentre entravo in Sala Grande per la colazione.
Mi sedetti a tavola, dove trovai Ron già ad abbuffarsi.
-Dov'è Harry?- chiesi afferrando della frutta da mangiare.
-Ha dotto che.... andova con Ginny... dovovano porlare...-.
-Ronald! Non si parla con la bocca piena!-.
-Buongiorno ragazzi!- disse una ragazza bionda avvicinandosi.
-Ciao Luna!-. Luna era la nostra amica Corvonero, un po' strana a volte, ma simpatica.
-Credo che Malfoy abbia dei Gorgosprizzi nel cervello, continua a fissarti come se dovessi sparire da un momento all'altro-.
Mi voltai e in effetti era così: Malfoy mi stava fissando con uno sguardo omicida.
-Oggi ci consegnano il compito di Pozioni e io e Malfoy ci contendiamo il titolo di Primo della Classe-.
-Oh capisco. Beh buona giornata ragazzi e attenti ai Nargilli- e se ne andò, in silenzio così come era arrivata.
-Quando capirà che i suoi Gorgo-cosa e Nargilli non esistono?-.
Risi insieme a Ron, mentre finivo la colazione.
Le prime ore filarono lisce e feci anche un paio di interventi che fecero guadagnare 10 punti a Grifondoro.
Ora era il momento della verità: l'ora di Pozioni.
La tensione era palese in aula, tutti aspettavano chi avrebbe trionfato tra me e Malfoy.
-Dunque, ho corretto i vostri compiti... Inutile dire che sono estremamente deluso di come qualcuno di voi non riesca nemmeno a fare le pozioni più basilari, vero signor Paciok? Una T- disse sbattendo il compito di Neville sul suo banco.
-Tuttavia... c'è anche gente che almeno il libro lo apre e si applica su ciò che c'è scritto. Granger, una O mentre tu, Malfoy, una E-.
CHE COSA?! Com'era possibile che Malfoy mi avesse battuto...? Ah certo, lui era Serpeverde e Piton era il Capocasa Serpeverde... Bello vincere facile.
Guardai verso Malfoy, il quale non perse tempo a rivolgermi un'occhiata divertita e trionfante.
-Ora, voglio che per la prossima volta mi portiate due rotoli di pergamena su...- e la lezione continuò. La seguii distrattamente, ancora non riuscivo a capacitarmi di aver preso un voto in meno di Malfoy.
Una volta in corridoio non mancò di farmelo notare.
-Allora Mezzosangue? Alla fine è stato dimostrato che i Purosangue sono i migliori-.
Sospirai. Mantieni la calma....
-Facile prendere voti alti quando i professori fanni favoritismi- dissi di rimando.
-Favoritismi?! È dura accettare la sconfitta vero?-.
Mantieni la calma
-Andiamo Malfoy, lo sappiamo tutti che hai preso Eccellente solo perché Piton è il Capocasa dei Serpeverde- ribattei velenosa.
-Come osi?!- disse sfoderando la bacchetta e puntandola verso di me.
Inutile dire che nel giro di qualche istante una folla di studenti si radunò intorno a noi. E inutile dire anche che pochi secondi dopo fummo catapultati nell'ufficio della McGranitt.
-Sono veramente delusa dal vostro comportamento! Soprattutto da lei, Signorina Granger, non mi aspettavo un comportamento simile-.
-Mi scusi professoressa, non era mia intenzione deluderla-.
-Mi scusi professoressa...- mi fece eco Malfoy.
-Signorino Malfoy, non le permetto dj essere così maleducato in mia presenza. Sappia che riferirò tutto al suo Capocasa-.
Malfoy, in risposta, alzò le spalle. -Può fare quello che vuole, tanto non cambierà la mia situazione-.
La McGranitt sospirò e si alzò. -Vuole sapere cosa cambia la sua situazione, signorino Malfoy? Glielo dico subito, tutte le sere, da qui a Natale lei e la Signorina Granger, di sera, tre volte a settimana, andrete in biblioteca a pulire e sistemare e ogni dove ci sarà bisogno-.
-Ma professoressa, cosa c'entro io?!- chiesi. Perché dovevo andarci di mezzo io per una cosa che aveva fatto Malfoy?
-Perché lei, Signorina, è l'unica che può tenerlo d'occhio. Ora potete andare e ricordate, da domani sera  si inizia con le pulizie in biblioteca-.
Una volta fuori mi rivolsi a Malfoy: -Sei contento?! Bravo, il tuo orgoglio da Serpeverde ti ha fatto cadere in trappola stavolta! E ha trascinato pure me!-.
Lui sbuffò. -Tanto mio padre lo verrà a sapere e questa punizione non durerà più di due giorni, sta calma. Ci si vede Granger-.
-Malfoy! Non azzardarti a mancare domani!-.

Arrivai in sala grande di malumore.
-Che è successo? Che ti ha detto la McGranitt?- chiese Harry vedendomi arrivare.
Gli spiegai della punizione e del fatto che avrei dovuto sopportare Malfoy tutto quel tempo.
-Non credo che una lettera di suo padre lo salvi stavolta- disse Ron -Secondo me dovrà scontare la punizione fino alla fine-.
-Grazie tante Ronald, davvero- dissi sarcastica.
Ridemmo insieme e per un attimo dimenticai la punizione dell'indomani.

Note:
Sì lo so, sto scrivendo anche una Snily, ma non potevo non scrivere una fanfiction su Dramione (che è la mia ship preferita in assoluto). Spero vi piaccia!
Bye
PS: non ricordo esattamente quali fossero, secondo Luna, gli esserini che si trovano ne cervello delle persone 😔 nel caso abbia sbagliato scusate 😔